Presente ovunque nella manifestazione della vita l’Acqua è, dopo la Terra, l’elemento principale sul nostro pianeta, che è detto non a caso il “pianeta delle acque”. “Culla della vita” e fonte di cibo è l’elemento più legato al miracolo, alla “magia” della trasformazione e della rinascita, simbolo di purificazione, di abbandono e di superamento del passato. Come nel battesimo e in moltissimi altri riti, l’acqua interviene per “lavare” e alleggerire, eliminare il vecchio per portare nuova freschezza. Preparando ad un nuovo ciclo dell’esistenza, infatti, l’acqua nutre sempre un passaggio: permette la vita e, attraverso di essa, la vita passa per manifestarsi sulla terra. Tuttavia l’acqua è un elemento ancora poco compreso dall’essere umano, anche se costituisce ben l’80 % del suo stesso corpo. Utilizzata per irrigare i campi, per produrre energia, per creare nuove medicine nasconde, nella sua semplicità, grandi segreti e grandi poteri. Sa farsi supporto e vettore di infinite informazioni; la sua mancanza di forma e la sua “fluttuabilità” la rendono simbolo del mondo emotivo, o mondo delle acque, che si manifesta nella nostra psiche proprio con le stesse caratteristiche dell’elemento. Inafferrabile e fuggente come le emozioni, delle quali non sempre riusciamo a comprendere le informazioni che portano in sé, sfugge al controllo dettato dalla forza o dalla costrizione. In natura è un elemento estremamente forte: e non per l’irruenza con la quale talvolta si manifesta quanto piuttosto perché, attraverso la sua cedevolezza, l’acqua può trasformare la materia. La caratteristica dell’Acqua è, infatti, l’adattabilità. Nel suo sapersi adattare ad ogni cosa, l’elemento acqua esprime la sua forza e la sua potenza. L’acqua non lotta per dare forma, ma prende forma in un adeguarsi totale a ciò che la sostiene. Penetra la terra e, adattandosi ad essa, lentamente e pazientemente, la trasforma. Se non c’è adattamento, non può esserci trasformazione: riflettendo sulla caratteristica dell’elemento, l’uomo può comprendere l'”accettazione”, dalla quale scaturisce il primo grado di realizzazione per l’essere umano che vuole evolvere sulla strada degli elementi. Loredana Filippi indietro