Monza 26 settembre 2007 – E’ partita il 19 ottobre al Teatro Manzoni di Monza, proseguendo poi al Teatro Binario 7, la quinta edizione di Lampi ideata da Saul Beretta, prodotta dall?associazione Musicamorfosi e promossa dal Comune di Monza, assessorato alla Cultura e dalla Provincia di Milano, direzione Monza e Brianza. Da ottobre a maggio sette nuovi spettacoli, molti dei quali novità assolute o prime italiane, per consolidare il percorso di ricerca musicale, che ha condotto Musicamorfosi a produrre un modello di concerto spettacolo, nel quale linguaggi e forme dello spettacolo dal vivo ? video, teatro e musica, classico e contemporaneo, jazz e musica etnica ? si mescolano in un originale insieme espressivo. A condividere e rilanciare questa preziosa scommessa di produzione culturale quest?anno ci saranno: Stefano Bollani, Mario Brunello, Moni Ovadia, Giovanni Sollima, Giovanni Falzone, Giovanni Venosta, Graham Fitkin e i beniamini di Musicamorfosi tra cui Andrea Zani e Debora Mancini. Stefano Bollani il 19 ottobre al Teatro Manzoni di Monza darà il via a una stagione prestigiosissima. Sarà l?eclettico e brillante Bollani ad aprire con un concerto in piano solo la nuova stagione di Musicamorfosi. Il pianista milanese di successo mondiale torna per la prima volta a Monza, dopo il concerto di LAMPI del 2004 nel Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza. Il passaggio dal piccolo Teatrino al grande Teatro cittadino segna emblematicamente il grande successo che il pianista milanese ha riscosso nel giro di pochi anni e parallelamente il successo di una stagione che in questi anni ha portato a Monza giovani artisti che in breve tempo si sono imposti all?attenzione del grande pubblico. La stagione proseguirà al Teatro Binario 7 di Monza nel consueto doppio appuntamento: Il 16 e il 17 novembre una prima italiana: lo spettacolo Still Warm con il pianista e compositore Graham Fitkin e la virtuosa dell?arpa Ruth Wall. Uno spettacolo di musica e video al confine tra classico, elettronico e dance che piacerà agli amanti dei suoni delicati dell?arpa ma anche ai giovani appassionati di Groove Armada e Faithless. Aprirà l?anno 2008, il 18 e il 19 gennaio, il concerto per violoncello solo e videoart di Giovanni Sollima, violoncellista e compositore, definito da Time Out New York il Jimi Hendrix del violoncello. La sua carriera si snoda fra sedi prestigiose ed ambiti alternativi, vicini al pubblico più giovane e di confine. Arriva a Monza dopo il successo del gennaio 2007 alla Scala di Milano (tutto esaurito) e il concerto a Radio DeeJay, nella fascia di maggior ascolto, per presentare pezzi tratti dal suo nuovo disco ancora in lavorazione. Il 22 e il 23 febbraio 2008 sarà la volta di Musica negli occhi: la musica di Ennio Morricone riletta e reinterpretata in chiave jazzistica da Giovanni Falzone: dagli spaghetti western di Sergio Leone a Dario Argento, da Nuovo Cinema Paradiso a Il Clan dei Siciliani. Giovanni Falzone e il suo quartetto, ?elettrico? si esibirà su video realizzati da Visual Factory. Continua il connubio tra musica e cinema il 14 e 15 marzo 2008 con Brucio nel Vento: la musica di Giovanni Venosta per il film di Silvio Soldini. Lo spettacolo definito da Morandini ?il più emozionante spettacolo di musica cinematografica? torna in versione rinnovata e ampliata ripercorrendo tutte le tappe della felice collaborazione tra il pianista e compositore Giovanni Venosta e il regista Silvio Soldini da pane e Tulipani fino a Nuvole e Giorni l?ultimo film in uscita nelle sale a ottobre. Con La Passione Secondo Me, il 18 e 19 aprile, una novità in anteprima nazionale con l’incandescente violoncello di Mario Brunello e la voce ancestrale di Moni Ovadia in un spettacolo dedicato alla Passione declinata in tutte le sue possibili accezioni: amorosa, divina, umana, civile. Violoncello, voci, elettronica, immagini e poesia in uno spettacolo di memoria e furore, canto e amore, conoscenza e speranza, un ponte tra l?Italia e la Bosnia, Monza e Sarajevo. Il lavoro è stato presentato sotto forma di work in progress alla Fabbrica dell?Uomo (Festival Identità e Passioni-Milano). Per chiudere la stagione, il 9 e il 10 maggio, Il clavicembalo ben accorciato, Vita morte e miracoli di J.S. Bach, ideato e scritto da Saul Beretta, regia di Massimiliano Cividati, con Musicamorfosi e la partecipazione in video di Stefano Bollani segnerà un punto di unione tra l?attività artistica di Musicamorfosi e quella educativa, allo spettacolo parteciperanno infatti gruppi orchestrali e corali provenienti dalle scuole di Milano e Monza / Brianza. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione CARIPLO. Dal mese di dicembre 2007 su LifeGate Radio, media partner di Musicamorfosi, sarà possibile ascoltare la trasmissione di Saul Beretta LAMPI in onda ogni domenica alle 23.45. Marta Maggioni