James Bowthorpe è un ciclista inglese che nel 2009 decide di girare il mondo sulla sua bicicletta. Pedalando per circa 30.000 chilometri in 174 giorni attraverso 20 paesi, batte anche il record mondiale di pedalata intorno al globo e devolve il denaro ricavato dall’impresa al centro di ricerca sul morbo di Parkinson del King’s College di Londra. Antony Crook è un fotografo che, incuriosito da questo strano personaggio, decide di seguire e filmare James in una serie di altre mirabolanti imprese, come la risalita del Tamigi fino a Londra su una zattera di rifiuti autocostruita o il viaggio in bicicletta in una Norvegia isolata e assolata. Succede che mentre Antony Crook è in Norvegia intento nella ricerca delle location per il corto (che si intitolerà Thirty Century Man), si mette ad ascoltare i demo dell’album Hardcore Will Never Die. But You Will dei Mogwai, gruppo scozzese post-rock. Si rende conto di come quei suoni accompagnino perfettamente i colori contrastanti del panorama di Norvegia. Così contatta il gruppo, Mogwai vede il girato, remixa il pezzo How To Be A Werewolf e lo adatta al film. Nasce così la collaborazione che porta ora i Mogwai al lavoro per un nuovo album che la band pubblicherà nel 2013 e che costituirà la colonna sonora del nuovo progetto firmato Antony Crook e James Bowthorpe: il lungometraggio Hudson River Project. Questa volta James costruirà un kajak con i rifiuti trovati per le strade di New York, lo porterà (chiaramente in bicicletta) alle sorgenti del fiume Hudson – “il fiume senza il quale la città non esisterebbe” – per poi risalirlo fino a Manhattan. Lungo i suoi 500 chilometri James attraverserà foreste, campagne, fattorie, paesi e città, legate da un unico elemento comune: l’acqua del fiume. Nel progetto sono stati coinvolti anche Ben Tricklebank, interactive design e direttore creativo del sito The Wilderness Downtown degli Arcade Fire, che si occuperà di rendere il film interattivo su internet, e l’Hudson River Foundation, che contribuirà a mettere in contatto James con le numerosissime comunità e persone che vivono sulle sponde del fiume e che ancora si preoccupano della sua salute. Se il progetto vi piace, c’è anche la possibilità di sovvenzionarlo tramite Kickstarter, la piattaforma di finanziamento per progetti creativi.