L’area di intervento (25mila mq), collocata in una posizione semi centrale della città, in prossimità della stazione di Porta Genova e a circa 2 km dal Duomo, è destinata ad assumere particolare rilevanza nell’ambito urbano di Milano in vista dell’attuale riconversione della zona in polo della moda, del design e della cultura. L’intervento previsto, il cui costo si aggira sui 23 milioni di euro, ha come obiettivo la creazione di una centralità urbana, la piazza interna, che accoglierà servizi al quartiere e alle aziende che qui si insedieranno. Un insieme di architetture trasparenti garantiranno la permeabilità fra spazio urbano esistente e la nuova piazza interna. L’architettura è stata affidata allo studio MCA Mario Cucinella Architects, risultato vincitore di una gara internazionale di progettazione. L’utilizzo di facciate innovative, sistemi fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, tensostrutture in acciaio e vetro, impianti di climatizzazione ad irraggiamento, pavimenti sopraelevati con predisposizioni per cablaggi e sistemi di building management. Il progetto riguarda la ristrutturazione di quattro edifici degli anni sessanta. La maggior attenzione e quindi il maggior intervento viene realizzato nell’edificio posto sulla via Bergognone. Le facciate esistenti sono sostitute secondo un nuovo disegno e gli ascensori sono riposizionati per un migliore funzionamento dell’edificio. L’ingresso principale al complesso avverrà da un taglio effettuato demolendo una piccola parte dell’edifico su via Tortona. Sulle coperture degli edifici verranno realizzate alcune zone a giardino per riqualificare gli stessi e alcune parti saranno dedicate agli impianti. E’ prevista la copertura parziale della corte con una struttura metallo-vetro al fine di proteggere le zone di accesso. La copertura avrà anche funzione di protezione solare dagli edifici con un beneficio sui consumi energetici estivi. Tomaso Scotti