I parchi nazionali tutelano non solo le comunità vegetali e animali di maggior rilievo del paese ma anche gli elementi geologici e geomorfologici più importanti. In esso vi è uno dei vulcani più famosi del mondo, dal caratteristico profilo, la cui eruzione del 79 d.C. permise la perfetta conservazione di Pompei ed Ercolano fino ai giorni nostri. Ancora attivo, si tratta di un vulcano di tipo esplosivo. Nell’area sono stati catalogati oltre 230 minerali differenti ed è possibile osservare i depositi di diverse eruzioni storiche e le forme generate dall’azione degli agenti esogeni sulle originarie coltri piroclastiche. Questi depositi sono poi stati lentamente colonizzati dalla vegetazione: si osserva quindi una successione dei tipi di vegetazione che operano questo tipo di colonizzazione, a partire dal primo anello della catena, un lichene, lo Stereocaulon vesuvianum. Le aree circostanti al piede del vulcano sono state popolate da sempre per la fertilità delle vulcaniti, ricche di potassio. Attualmente si calc ola che oltre 700.000 persone vivono in un’area ad alto rischio vulcanico. Sede: Piazza Municipio 8, 80040 San Sebastiano al Vesuvio (NA) tel. +39 081 7717549, fax +39 081 7718215