E’ noto il peggioramento dell’acne giovanile durante la stagione autunnale. Secondo la medicina scientifica la causa di questa patologia non è ancora nota, anche se molti fattori sembrano essere implicati: predisposizione genetica, aumentata produzione di androgeni, eccessiva secrezione di sebo, flora microbica, stress. Nello stress in particolare, che altera la regolare produzione ormonale, la medicina ufficiale riconosce le cause di questa acutizzazione stagionale: la ripresa della scuola dopo le vacanze, il ritorno ad una vita diversamente ritmata e, soprattutto, le mutazioni climatico ambientali con la diminuita intensità della luce e del calore, caratteristici della stagione estiva durante la quale la patologia si attenua sensibilmente. Si tratta sicuramente di concause valide ma un po’ generiche e slegate fra loro. La Medicina Tradizionale Cinese fornisce, al contrario, una lettura di grande coerenza e pertinenza al fenomeno del peggioramento dell’acne durante l’autunno. La pelle infatti è, da un punto di vista energetico, fisiologicamente correlata ai Polmoni ed è essa stessa un terzo polmone, un organo cioè che respira ed opera continui scambi con l’ambiente circostante. Anche nella medicina occidentale molti problemi della pelle, come eczema, psoriasi, eruzioni cutanee riflettono uno squilibrio direttamente collegato con questi organi. Esistono forme di asma, ad esempio, accompagnate, precedute o seguite, da alcuni tipi di eczema. Secondo la legge dei 5 elementi i Polmoni, insieme all’Intestino Crasso, sono gli organi più sensibili durante la stagione autunnale: sono infatti sottoposti ad un picco energetico tale per cui spesso se ne enfatizzano anche le problematiche. Si dicono appartenenti, insieme alla Pelle, all’elemento Metallo che, nel ciclo delle stragioni, corrisponde proprio all’autunno. Ma la pelle è anchesì un organo emuntore: l’eliminazione delle tossine avviene anche attraverso di essa, come pure attraverso l’intestino crasso cui è direttamente collegata. Indirettamente invece, essa è legata al Fegato e quindi interessata dagli accumuli tossici che, soprattutto nell’adolescenza, si determinano con facilità per via della crescita repentina e delle tempeste ormonali che la caratterizzano. Energeticamente dunque, la Pelle risponde alle condizioni – non solo fisiologiche ma anche emozionali – di Polmoni, Intestino Crasso e Fegato. L’armonizzazione energetica di questi organi rappresenterà dunque la vera via di guarigione per le malattie della pelle. Infine, così come il Polmone è legato al Metallo, il Fegato fa parte invece dell’elemento Legno, il più sensibile in primavera e il più stimolato, come appena detto, nella primavera della vita. Loredana Filippi