Salone dell’auto di Ginevra 2005 . “Io amo le macchine. Penso che chiunque dovrebbe avere una Ferrari almeno una volta nella vita. Non è facile, d’accordo, ma ne vale la pena, anche i freni sono sexy, in macchine come quelle. Ora? ho due Prius. Il rispetto per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile rappresentano le nuove sfide per l’automobile, se l’industria automobilistica non vuole divenire il nemico numero uno della società?. Parola di Kevin Roberts, capo mondiale della Saatchi&Saatchi. I costruttori di auto cominciano a crederci. A Ginevra sono in mostra: Mitsubishi Nessie Un fantascientifico SUV Coupè disegnato da Giorgetto Giugiaro, linea aggressiva, con due grossi fanali anteriori, e sportiva che nasconde un motore di 8 cilindri alimentato ad idrogeno. Mostruosamente accattivante, è lei la novità ecologica che più delle altre attirerà gli sguardi dei visitatori della rassegna di Ginevra. Lexus Rx 400h Propulsione ibrida per questo elegante SUV che verrà commercializzato in Europa nel secondo semestre di questo 2005. Il sistema ibrido in questo caso unisce a due motori elettrici, uno anteriore e uno posteriore, un motore a combustione interna V6 a benzina di 3300 cc. Grazie all'”aiuto” dei motori elettrici i consumi sono paragonabili a quelli di una normale berlina e le emissioni di CO2 sono le più basse della sua categoria. Gm Sequel Concept car alimentata ad idrogeno con fuel cell. Grazie a moderne soluzioni di immagazzinamento ad alta pressione, Sequel può trasportare 8Kg di idrogeno che gli consentono ai avere un’autonomia di 480 km. Ma non solo ecologia, anche sicurezza: GM Sequel migliorerà il comportamento in frenata ed accelerazione, così come la maneggevolezza delle automobili, sostituendo i sistemi meccanici tradizionali con la tecnologia by-wire. In pratica, con la tecnologia by-wire, i tradizionali collegamenti meccanici ed elettrici sono sostituiti da cablaggi ed attuatori elettrici. I sistemi by-wire trasformano infatti comandi del guidatore come la pressione sul pedale del freno e l’azione sul volante in segnali che azionano un motorino elettrico incaricato di svolgere la funzione. Bolloré BlueCar… Bolloré BlueCar Finalmente un veicolo elettrico nuovo e non derivato da un modello di serie già in circolazione. Ecologica fuori e divertente all’interno con tre posti anteriori e due ricavabili da uno strapuntino tipo carrozza ferroviaria degli anni 70. Le prestazioni di questa “elettricissima” auto, realizzata in collaborazione con Pininfarina, sono rilevanti: 200 – 250 Km di autonomia, velocità massima di 125 Km/h, un’accelerazione da 0 a 60 Km/h in 6,3 secondi e zero emissioni inquinanti a livello locale. Per la ricarica completa della batteria ha bisogno di sei ore, mentre se dobbiamo uscire per una piccola commissione (20km) possiamo effettuare una ricarica rapida da 20 minuti. Pronti ad attaccare la spina? Volvo 3CC Dopo averla ammirata a Detroit, debutto europeo per questo fantasioso prototipo di Volvo ad ali da aliante e a trazione elettrica. Velocità massima limitata di 135 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 10 secondi. Anche in questo caso inquinamento zero a livello locale. Heuliez Cleanova III Siamo al terzo step del progetto Cleanova, sulla base della Renault Scenic a Ginevra viene presentata questa nuova auto elettrica. La Cleanova II veniva utilizzata dalle poste francesi per la distribuzione della corrispondenza: quando anche in Italia il “pacco celere” diventerà anche elettrico? Ford Maverick 2.3i Green Power Presentato a Ginevra nello stand della Rinspeed – Breyton – Gasmobil sulla base del Ford Maverick rappresenta, dopo il SUV ibrido della Lexus e in attesa del SUV ad idrogeno della Mitsubishi, una soluzione off road a basso impatto ambientale grazie all’alimentazione a gas naturale. Ma siamo proprio convinti che ci servano tutti questi SUV? Opel Astra Diesel Hybrid Concept Ecco un’altra auto ibrida protagonista della rassegna ginevrina. Il prototipo Opel Astra Diesel Hybrid presentato al Salone è equipaggiato con un 1.700 turbodiesel common-rail da 125 CV (92 kW) con filtro anti particolato (sistema che trattiene le micidiali polveri sottili) senza manutenzione e con due motori elettrici, rispettivamente da 30 kW e da 40 kW. Alessandro Marchetti Tricamo