
Il 1° ottobre è la Giornata mondiale dedicata al caffè. Startup italiane ed estere cercano di ridurre l’impatto ambientale di una bevanda tanto amata.
L’edizione 2004 di Puliamo il Mondo, organizzata in Italia da Legambiente, vedrà in piazza migliaia di volontari mobilitati per un’Italia più pulita
La prossima edizione di Puliamo il Mondo (24-26 settembre), organizzata in Italia da Legambiente, vedrà scendere in piazza migliaia di volontari armati di guanti, scope e sacchi della spazzatura, mobilitati per un’Italia più pulita, quella che valorizza le città e l’impegno diretto dei cittadini.
Per partecipare è sufficiente contattare il circolo Legambiente più vicino, oppure ci si può presentare direttamente ai banchetti organizzati nelle varie zone coinvolte per ricevere la sacca degli attrezzi e partecipare alle operazioni di pulizia. L’anno scorso i volontari che si sono armati di guanti e ramazza sono stati più di settecentomila, sparsi in più di 3800 aree di 1700 comuni italiani. Un gesto concreto per chiedere città più pulite, vivibili e respirabili.
Ma la giornata di “Puliamo in Mondo”, nella versione internazionale “Clean up the world”, comincia nel lontano 1989, da un’idea del velista australiano Ian Kiernan, e si svolgerà in contemporanea in più di 120 paesi in tutto il Mondo con l’intervento di milioni di cittadini che si dedicheranno al recupero delle proprie città per testimoniare la volontà di migliorare la qualità della vita e partecipando attivamente alla gestione del proprio Paese.
Grazie anche al sostegno dell’Unep (il Programma ambientale delle Nazioni Unite) l’iniziativa assume una portata mondiale, tanto che l’anno scorso hanno partecipato 40 milioni di persone in più di 120 stati.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 1° ottobre è la Giornata mondiale dedicata al caffè. Startup italiane ed estere cercano di ridurre l’impatto ambientale di una bevanda tanto amata.
Individuare i nidi di tartarughe marine è importante per metterli in sicurezza fino alla schiusa delle uova. Un aiuto arriva dai cani addestrati.
Il 30 ottobre tre giovani attiviste partiranno per l’America centrale con il progetto Diritto a REsistere, per raccontare le storie di lotta dei nativi contro le ingiustizie ambientali. E ispirare tutti noi.
Lo ha fatto sapere la Provincia di Trento che ha agggiuno che “da un primo esame esterno della carcassa dell’orsa F36 non è stato possibile avanzare ipotesi sulla causa della morte”.
Un gruppo di ong europee ha depositato una denuncia penale contro il colosso Bayer, accusato di aver nascosto studi scomodi sul glifosato.
Uno studio ha permesso di rintracciare microplastiche nella quasi totalità dei campioni prelevati nei tre laghi.
Secondo il Wwf, incrementare le aree verdi urbani nelle città europee salverebbe 43mila vite l’anno. Ma avanza la cementificazione selvaggia.
La società LEGO ha spiegato che anni di studi e sperimentazioni non hanno portato a trovare materiali più sostenibili adeguati. Ma la ricerca continua.
Una spedizione di ricercatori svedesi nel mar Baltico si è imbattuta in bolle di metano molto più in superficie del previsto. E potrebbero essercene altre.