Quali sono i siti italiani “patrimonio dell’umanità”

Ecco quali sono i siti italiani “patrimonio dell’umanità” dell’Unesco. Cosa aspettate? Andate a visitarli.

  1. Le incisioni rupestri delle grotte in Valcamonica, Brescia
    (Lombardia);
  2. La chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano, e l’annesso
    convento domenicano con il dipinto di Leonardo da Vinci “L’ultima
    cena” (Lombardia);
  3. Il centro storico di Roma, città del Vaticano e la
    basilica di San Paolo fuori le mura (Lazio);
  4. Il centro storico di Firenze (Toscana);
  5. Piazza del Duomo, Pisa (Toscana);
  6. Venezia e la sua laguna (Veneto);
  7. Centro storico di San Gimignano, Siena (Toscana);
  8. I sassi di Matera (Basilicata);
  9. Vicenza e le Ville Palladiane del Veneto (Veneto);
  10. Crespi d’Adda, Bergamo (Lombardia);
  11. Ferrara, città rinascimentale, e il Delta del Po (Emilia
    Romagna);
  12. Centro storico di Napoli (Campania);
  13. Centro storico di Siena (Toscana);
  14. Castel del Monte, Bari (Puglia);
  15. Monumenti paleocristiani di Ravenna (Emilia Romagna);
  16. Centro storico di Pienza, Siena (Toscana);
  17. I trulli di Alberobello,Bari (Puglia);
  18. Reggia di Caserta con il parco, l’acquedotto del Vanvitelli,
    San Leucio, Benevento e Caserta (Campania);
  19. Area archeologica di Agrigento (Sicilia);
  20. Area archeologica di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata,
    Napoli (Campania);
  21. Orto botanico di Padova (Veneto);
  22. Cattedrale, Torre Civica e Piazza grande di Modena (Emilia
    Romagna);
  23. Costiera Amalfitana, Salerno (Campania)
  24. Portovenere, Cinque Terre e isole di Palmaria, Tino e Tinetto,
    La Spezia (Liguria);
  25. Casa reale Savoia a Torino (Piemonte);
  26. Il complesso nuragico Su Nuraxi di Barumini, Cagliari
    (Sardegna);
  27. Piazza Armerina, villa romana del casale, Enna (Sicilia);
  28. Area archeologica di Aquileia, Udine (Friuli Venezia
    Giulia);
  29. Cilento, parco nazionale del Vallo di Diano, con l’area
    archeologica di Paestum e Velia e la Certosa di Padula, Salerno
    (Campania);
  30. Centro storico di Urbino (Marche);
  31. Villa Adriana di Tivoli, Roma (Lazio);
  32. Siti francescani e basilica di San Francesco ad Assisi,
    Perugina (Umbria);
  33. Città di Verona (Veneto);
  34. Isole Eolie (Sicilia);
  35. Villa d’Este a Tivoli, Roma (Lazio);
  36. Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto,
    Palazzolo, Ragusa e Scicli (Sicilia);
  37. Sacri Monti, gruppo di cappelle (tra Piemonte e
    Lombardia);
  38. Necropoli etrusca di Cerveteri e Tarquinia, Roma e Viterbo
    (Lazio);
  39. Val d’Orcia, Siena (Toscana);
  40. Siracusa e la necropoli di Pantalica (Sicilia);
  41. Le Strade nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli a Genova
    (Liguria).
  42. Mantova e Sabbioneta
  43. La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina
  44. Dolomiti
  45. Monte San Giorgio
  46. I longobardi in Italia. Luoghi di potere
  47. Siti palafitticoli preistorici delle Alpi
  48. Ville e giardini medicei in Toscana
  49. Monte Etna
  50. Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
  51. Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale
  52. Opere di difesa veneziane del XVI e XVII sec. Stato di Terra-Stato di Mare Occidentale (bene transnazionale, per l’Italia Peschiera, Bergamo, Palmanova)
  53. Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (bene transnazionale, per l’Italia Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise, Sasso Fratino, Monte Raschio, Foresta Umbra, Cozzo Ferriero, Monte Cimino)

I siti sono elencati in ordine cronologico di
“acquisizione”, dal primo all’ultimo.

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