
La psicologa Rosa Mininno “prescrive” romanzi e saggi ai suoi pazienti, nelle scuole e ai corsi di formazione. Ha successo perché, dice, guardare le cose da un punto di vista diverso funziona sempre.
La luce e i colori, in tutte le nuance, influiscono sui ritmi circadiani del nostro organismo. Modificando le risposte del corpo agli stimoli esterni.
La luce e i colori influenzano direttamente i ritmi circadiani del nostro organismo, agendo sul nostro umore e sul nostro benessere fisico e psichico. La tonalità e l’intensità del colore agiscono in modo molto diverso, spesso opposto. Il rosso, per esempio, è un colore stimolante che conferisce vigore fisico, sveglia e da una sferzata di energia. L’eccesso, però, si sa, può rendere nervosi. Il blu ha l’effetto opposto: calmante e rilassante, sia del battito cardiaco e del tono muscolare sia del sistema nervoso, ma può anche indurre sonnolenza.
Tutti i colori “caldi” hanno una componente, più o meno marcata, di rosso, quelli “freddi” invece presentano una parte di blu. Il giallo, per esempio, può tendere all’arancione grazie alla presenza del rosso. In tal modo sarà più vivace rispetto al giallo-limone e alle tonalità di questo colore dove è assente il rosso e presente invece una punta, magari impercettibile all’occhio non esperto, di blu.
La luce diurna del resto è soggetta a notevoli variazioni che danno il ritmo alle nostre giornate. Al mattino, nella luce visibile prevalgono le frequenze vicine al rosso e l’effetto è marcato: la maggior parte delle persone si sente più sveglia, attiva e intraprendente. Al contrario verso sera prevalgono le tonalità blu che ci predispongono alla calma, alla riflessione e alla fine anche ad un buon riposo.
Nella scelta dell’illuminazione interna, dell’arredo e dell’abbigliamento dovremmo tenerne conto. Le stanze dedicate al riposo e al sonno dovrebbero avere una prevalenza di tonalità “fredde”: tutte le sfumature che ricordano l’acqua, anche un delicato violetto, purché in esso predomini il blu sul rosa. Dove invece si lavora, si gioca o si mangia, le tonalità “calde” sono le più indicate, proprio perché stimolanti: bene le sfumature che ricordano la terra e la pietra, come il color “sabbia”, “deserto” e “terra di Siena”.
Gudrun Dalla Via
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La psicologa Rosa Mininno “prescrive” romanzi e saggi ai suoi pazienti, nelle scuole e ai corsi di formazione. Ha successo perché, dice, guardare le cose da un punto di vista diverso funziona sempre.
Un gruppo di ricercatori della Statale di Milano ha scoperto che l’inquinamento ambientale riduce l’età gestazionale e aumenta il rischio di parto cesareo, forse a causa di cambiamenti nella proteina del colesterolo Ldl.
Dal 15 gennaio al 4 febbraio 2023 sarà possibile sostenere il servizio di assistenza domiciliare Vidas ai “malati invisibili” con un numero solidale.
La luce blu arriva sul nostro corpo tutte le volte in cui fissiamo uno schermo. Il risultato è un eccesso di esposizione che può risultare nocivo per vista, ritmi circadiani e pelle.
Prodotta in gran parte dall’organismo grazie all’esposizione della pelle al sole, la vitamina D è essenziale per l’organismo. La sua carenza è frequente: ecco come farne tesoro anche in questa stagione all’insegna delle scarse esposizioni.
In Italia la legge sul biotestamento è ancora poco conosciuta. Cerchiamo di capire con Vidas di cosa si tratta e come far valere i propri diritti.
Sciatti per principio e meno partecipi alla società della performance. Secondo i linguisti e il pubblico dell’Oxford english dictionary abbiamo vissuto il 2022 in goblin mode.
Sentirsi inadeguati è un sentimento comune, anche tra le persone di successo. Non è per forza un problema e sfidare l’insicurezza può diventare una risorsa.
Vola la cosmesi verde che all’insegna dell’antispreco offre prodotti altamente performanti e con un cuore di principi attivi estratti da frutta e verdura. Valorizzandone gli scarti.