Rock Files Today – 07 Dicembre – Otis Redding

Oggi, 7 Dicembre 1967 – Memphis, Tennessee Sono le prime ore del mattino quando, negli studi della Stax, sotto la supervisione di Steve Cropper Otis Redding, il Re de Soul finisce di registrare l’ultimo brano del suo nuovo album.


Oggi, 7 Dicembre 1967
Memphis, Tennessee
Sono le prime ore del mattino quando, negli studi della Stax, sotto
la supervisione di Steve Cropper (chitarrista, produttore
nonché coautore di molti suoi pezzi) Otis Redding, il Re de
Soul finisce di registrare l’ultimo brano del suo nuovo album.
In realtà, quella canzone l’ha scritta qualche mese prima, a
fine giugno.
Dopo aver partecipato al Monterey Pop Festival, Otis si stava
rilassando nella baia di San Francisco. Aveva preso possesso di una
house boat a Sausalito, pochi chilometro a nord del Golden
Gate.
Una mattina, mentre era seduto sul Waldo Pier, rimane incantato
dalla visione delle acque della baia: di getto, scrive Sittin’ On
The Dock Of The Bay destinata a diventare il suo più grande
successo.
Telefona subito all’amico e manager Phil Walden.
“Phil”, gli dice con voce entusiasta, “finalmente ce l’ho”.
“Hai cosa?”, gli chiede Walden.
“Ho per le mani il pezzo da un milione di copie!”
Solo tre giorni dopo le incisioni, il pomeriggio del 10 dicembre
1967, il piccolo aereo privato che trasporta Otis Redding e i suoi
musicisti da Cleveland, Ohio a Madison, Wisconsin precipita nelle
gelide acque del lago Monona.
Otis Redding muore a soli 26 anni.
Neanche un mese dopo, Sittin’ On The Dock Of The Bay è al
primo posto delle classifiche americane.

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