#salviamobudelli, il conto alla rovescia

La vendita della spiaggia rosa di Budelli, lo scorso 8 ottobre al banchiere neozelandese Michael Harte, ha suscitato polemiche, dubbi, e la decisione di Alfonso Pecoraro Scanio di avviare una petizione su Change.org. Oggi l’Italia può salvare l’isola.

4 gennaio 1994
Viene istituito il Parco Nazionale della Maddalena e integrato con
le prime norme di salvaguardia il 17 maggio 1996. L’arcipelago
comprende numerose isole tra cui le sette principali definite le
“sette sorelle”. La Maddalena, Caprera, Santo Stefano, Spargi,
Santa Maria, Razzoli e Budelli, conosciuta anche come la “spiaggia
rosa”. Oggi nell’isola vive il solo custode.

1998
L’arcipelago della Maddalena viene dichiarato dall’Unesco il primo
Parco Geominerario storico e ambientale al mondo.

25 novembre 1999
Viene istituito ufficialmente il Santuario dei Cetacei, una delle
riserve marine più grandi al mondo. Ne fanno parte, a sud,
l’intero Arcipelago della Maddalena e l’isola di Budelli.

2004
L’isola di Budelli viene assoggettata a tutela e a severi vincoli
paesaggistici, oltre al vincolo di conservazione integrale dato
dalla legge regionale n. 23/1993. In pratica l’isola diventa
inavvicinabile ai più.

8 ottobre 2013

Dopo essere stata messa all’asta e venduta ad una società
milanese successivamente fallita, la spiaggia rosa e l’intera isola
di Budelli viene venduta al banchiere neozelandese Michael Harte
per la cifra di 2 milioni e 940 mila euro. 1,60 chilometri quadrati
e 12 chilometri di spiagge.

16 ottobre 2013
Parte la campagna lanciata su Change.org da Alfonso Pecorario
Scanio #salviamobudelli. “Budelli è stata venduta a un
prezzo irrisorio”, scrive l’ex ministro dell’Ambiente. “Il parco
nazionale della Maddalena, ai sensi della Legge Quadro sulle Aree
Protette (la legge n. 394 del 1991), può esercitare entro 90
giorni il diritto di prelazione, decidendo di comprare per lo
stesso importo questo gioiello”.

31 ottobre 2013
L’Ente Parco della Maddalena dichiara di voler esercitare il
diritto di prelazione, mentre i capigruppo parlamentari di Sel
Gennaro Migliore e Loredana De Petris, presentano un emendamento
alla legge di stabilità

novembre 2013
In poco meno di un mese, e praticamente solo grazie alla rete, la
campagna raccoglie più di 75 mila firme.

25 novembre 2013
La commissione Bilancio del Senato approvato un emendamento
all’interno della Legge di Stabilità che prevede una deroga
alla normativa che vieta acquisti da parte di enti pubblici. Si
consente allo Stato di esercitare il diritto di prelazione
sull’isola stanziando i 3 milioni necessari. L’Ente Parco
potrà così esercitare il diritto di prelazione, che
scade il prossimo 8 gennaio.

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