
Catania vive ore drammatiche a causa di un ciclone che potrebbe trasformarsi in un Medicane (Mediterranean Hurricane), un uragano paragonabile a quelli di origine tropicale.
La principale conseguenza dell’effetto serra è l’aumento delle temperature. Le variazioni del clima comporteranno scompensi che colpiranno tutto il pianeta.
Si calcola che nei prossimi 100 anni la temperatura possa aumentare
da 1,5 a 6° C circa. Sembrano pochi ma in realtà si
tratta di una grossa variazione che può provocare
grandissimi problemi: l’estensione delle zone aride di 400~800 km
verso nord, l’innalzamento del livello del mare di 70 – 150 cm.
dovuto allo scioglimento dei ghiacci e sconvolgimenti climatici di
grande portata.
Se in Italia si verificasse questa ipotesi potremmo andare incontro
a una progressiva desertificazione delle aree del sud; le nostre
coste e le nostre città (Venezia, Genova…) verrebbero
sommerse dal mare; al nord si verificherebbe un aumento delle
precipitazioni a carattere temporalesco con gravi rischi di
alluvioni a causa del dissesto idro-geologico della nostra
penisola.
A livello mondiale però le implicazioni sarebbero ancora
più gravi: l’andamento delle precipitazioni e
dell’umidità del suolo potrebbe modificarsi profondamente e
portare così la produzione agricola mondiale al dissesto; il
mare potrebbe innalzarsi e inondare le città costiere; le
correnti oceaniche potrebbero modificarsi, alterando ulteriormente
il clima e danneggiando la pesca; intere popolazioni di piante e di
animali potrebbero spostarsi verso nord o verso sud; ondate di
caldo record potrebbero apportare danni alle persone, ai raccolti e
alle foreste.
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