Che cos’è la meditazione soggettiva
La meditazione soggettiva volge l’attenzione verso l’interno, attraverso la visualizzazione di immagini o suoni, ha un grande potere di trasformazione sullo stato mentale ed emotivo.
La meditazione soggettiva volge l’attenzione verso l’interno, attraverso la visualizzazione di immagini o suoni, ha un grande potere di trasformazione sullo stato mentale ed emotivo.
Meditazione orientale e meditazione occidentale hanno due punti di vista completamente diversi: una tende al divino, l’altra all’autoconoscenza
L’ikebana richiede un’attenta osservazione del materiale e del suo ambiente naturale, poiché è necessario comprendere la sua realtà per poi utilizzarlo
il concetto di cerimonia del te ha per noi elementi di sacralità e quindi di religiosità ed una rigida ritualità che invece è assente nello zen
La definizione del Buddismo praticato in Tibet è Mahayana Grande Veicolo. il praticante segue la Dottrina con lo scopo di essere di beneficio a tutti
Quando il Buddismo dilagò in Cina, i taoisti non esitarono ad affermare che il maestro era arrivato sino in India, con il nome di Buddha, l'”Illuminato”
La storia del Tibet al VII secolo d.C. al tempo del re Sron-btsan-sgam-po il quale unendo le tribù che vivevano nell’altopiano fondò il primo regno tibetano
Le origini della lingua tibetana scritta risalgono al periodo della prima introduzione del buddismo in Tibet. nella prima metà del settimo secolo dopo Cristo
Secondo la tradizione, la medicina tibetana risale agli insegnamenti del Buddha, ritenuto il primo grande guaritore del mondo buddista alcuni approfondimenti
I thang-ka, insieme alle pitture murali e alle miniature dei testi sacri, rappresentano gli elementi fondamentali dell’arte pittorica tibetana.