
IBM presenta l’unità tecnologica per il supercalcolo
IBM e Sardegna Ricerche inaugurano l’unità tecnologica per il supercalcolo destinata a progetti di biomedicina, scienze ambientali e geofisica.
IBM e Sardegna Ricerche inaugurano l’unità tecnologica per il supercalcolo destinata a progetti di biomedicina, scienze ambientali e geofisica.
Una nuova tecnica di rimozione dei microcircuiti dai semiconduttori permette di convertire i wafer di scarto in una forma utilizzabile per la produzione di componenti dei pannelli solari a base di silicio.
IBM propone alcune progetti che possono fare la differenza e cambiare la vita quotidiana di tutti noi, dalla sicurezza alla mobilità.
IBM ha annunciato oggi i nuovi server enterprise e business-class, basati su processori POWER6, un aggiornamento della virtualizzazione e nuovi software di gestione.
Cinque innovazioni che cambieranno il modo di vivere, lavorare e giocare nei prossimi cinque anni. Parola di IBM.
Un supercalcolatore che consentirà di affrontare temi di ricerca nei campi della fisica e della chimica, della dinamica dei fluidi, della bioinformatica e di “prevedere” le calamità naturali.
IBM, grazie ai nuovi servizi di consulenza, aiuta le imprese a comprendere e a migliorare il loro impatto nella società e ad allinearsi alle aspettative degli azionisti.
Immaginate un Data Center come una grande stanza piena di computer sempre operativi. Pensate che il totale dei centri elaborazione dati di tutto il mondo consuma tanta energia quanta ne consumano Italia e Francia messe insieme.
Una generazione di prodotti a energia solare, più accessibili e più facili da installare, sviluppati in collaborazione da Tokyo Ohka Kogyo e IBM.
Nei primi mesi dell’anno, IBM ha introdotto un modello per il “new enterprise data center”, una infrastruttura evolutiva dinamica, altamente efficiente, che indirizza le sfide di business dei clienti globali.