La metodologia olistica, alleati e sintomi, parte 4
Scoprirai così che, in ogni sintomo dimora un alleato, colmo di un potenziale creativo che anela ad esprimersi, scorgerai in ogni avversità il positivo
Scoprirai così che, in ogni sintomo dimora un alleato, colmo di un potenziale creativo che anela ad esprimersi, scorgerai in ogni avversità il positivo
La metodologia olistica riconosce nel sintomo, prima di tutto un fenomeno, un fatto, come le onde nell’oceano e sa che la soluzione risiede nel fenomeno
Come fare per non farci travolgere dal flusso incontenibile dei pensieri? Restare anziché andare alla deriva nel mare del possibilità, un cammino lento
Si tratta di una comprensione nuova, quella che Bohm chiama “comprensione di nuovo ordine”, una pratica per iniziare il cammino dell’osservazione interiore
La svolta è quella relativa al passaggio dalla visione meccanicistica alla cosiddetta visione olistica.
La molecola, scoperta dalla scienza, si chiama serotonina, abita tra le foreste dei neuroni cerebrali e di professione fa la messaggera.
Questo nuovo paradigma di MacLean, esplicita che abbiamo tre cervelli, ognuno dei quali rappresenta un momento evolutivo ben preciso della storia umana
In caso di depressione vanno utilizzate quelle gemme o cristalli che riequilibrano il sistema nervoso, liberandolo dal senso di oppressione e peso
Noi siamo il nostro corpo. In ogni muscolo si iscrivono le nostre emozioni che se non vengono espresse vivono in profondit
Alla base della terapia bioenergetica c’è il concetto di energia: in ogni organismo sano, l’energia fluisce naturalmente sotto forma di sangue e respiro