Una nuova energia per la tua casa
Siamo liberi. Liberi di scegliere la linea del telefono cellulare, liberi di scegliere la connessione a Internet… Ora siamo anche liberi di scegliere una nuova energia per casa nostra.
Siamo liberi. Liberi di scegliere la linea del telefono cellulare, liberi di scegliere la connessione a Internet… Ora siamo anche liberi di scegliere una nuova energia per casa nostra.
Un camioncino giallo, in gergo ‘promotruck’, sta percorrendo tutta l’Italia allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati.
Esclusiva LifeGate: intervista all’economista-capo della International Energy Agency. Un’intervista per certi aspetti “scomoda”, ma decisamente autorevole e giornalisticamente interessante.
Quali saranno le fonti energetiche nel futuro? Come controlleremo i gas serra? E ancora: come saranno costruite le case, quanto consumeranno, con quali materiali? E come ci muoveremo, con quali mezzi, con quali carburanti? Ce lo dice Energetica!
Sfruttata fino all’abuso in agricoltura, imprigionata dalle grandi dighe, sporcata dall’inquinamento. E’ la situazione dell’acqua sul nostro pianeta. L’Onu promuove per questo la Giornata mondiale dell’acqua.
Ci sono argomenti pro e contro l’energia nucleare. Una valutazione razionale non gioca a suo favore, esistono fonti energetiche meno costose e meno problematiche.
Il 6 dicembre apre a Buenos Aires la conferenza mondiale sul clima. Il Wwf ha reso pubblico un rapporto sulle politiche energetiche intraprese dalle diverse nazioni.
Centinaia di petroliere solcano ogni anno l’alto Adriatico e quasi ogni giorno una di esse entra addirittura in laguna di Venezia. Ci vuole poco ad immaginare cosa succederebbe in caso di incidente.
Navi varate negli anni ’70 sono ancora in circolazione trasportando sostanze pericolose senza essere dotate di doppio scafo e spesso con equipaggi raffazzonati e privi di una reale competenza professionale.
La costruzione di un oleodotto ecuadoregno comprometterà irrimediabilmente aree naturali estremamente fragili, ad alto rischio vulcanico, idrogeologico e sismico.