L’Europa viagger

Sviluppo rapido di standard tecnici comuni a tutti gli Stati membri per i sistemi di ricarica delle batterie, entro il 2011. Nuove leggi per ridurre le emissioni dei veicoli e…

Sviluppo rapido di standard tecnici comuni a tutti gli Stati
membri per i sistemi di ricarica delle batterie, entro il 2011.
Nuove leggi per ridurre le emissioni dei veicoli e sul marketing
‘verde’. Sostegno alla ricerca e innovazione nelle nuove tecnologie
(anche tramite fondi della Banca europea). Più informazione
al consumatore ed “etichettatura” delle auto (tramite emendamento
alla direttiva 1999/94/CE). Cooperazione internazionale. Azioni
specifiche per veicoli elettrici, per la sicurezza, l’installazione
di punti di ricarica pubblicamente accessibili, lo sviluppo di reti
elettriche intelligenti.

Questi sono alcuni dei 40 punti chiave della nuova strategia
europea per le auto pulite, illustrati dal commissario Ue
all’Industria: “Bisogna fare in fretta, accelerare la definizione
delle norme comuni, per consentire di ricaricare le proprie auto
elettriche in qualunque paese dell’Ue”, ha detto Antonio Tajani
alla conferenza stampa indetta a Bruxelles.

Nel documento, la Commissione europea sottolinea che
“l’adozione rapida di una norma tecnica europea rafforzerebbe kla
competitività mondiale dell’industria europea dandole il
ruolo di precursore in questo campo”. L’obiettivo che pone la
Commissione è di “sviluppare entro il 2011 un interfaccia
normalizzato per i sistemi di ricarica”.

Accanto alle auto elettriche, la Commissione intende promuovere
anche altri tipi di veicoli ‘verdi’, i motori a idrogeno (con celle
a combustibile o con ‘reformer’ a bordo) o biocarburanti, senza
dimenticare i motori termici ‘classici’, ma sempre più
avanzati ed efficienti, capaci di forti economie di energia.

L’Ue deve mantenere comunue un atteggiamento di ‘neutralità
tecnologica’ per non favorire un settore industriale rispetto agli
altri, dato comunque l’obiettivo di ridurre le emissioni e
aumentare l’efficienza energetica. Fra le iniziative che intende
intraprendere, Bruxelles ha annunciato anche la pubblicazione di
linee guida per gli incentivi finanziari all’acquisto delle auto
‘verdi’, che restano oggi ancora troppo care per i
consumatori.

Il commissario al Clima, Connie Hedegaard, da parte sua ha
sottolinato un’iniziativa, fra quelle annunciate nel documento
sulla strategia europea per l’auto pulita: una proposta legislativa
per la riduzione delle emissioni dei camion. Agire in questo campo,
ha osservato in una nota, “è essenziale, perché i
veicoli pesanti rappresentano da soli il 5% delle emissioni di gas
serra nell’Ue, più che l’aviazione e il trasporto marittimo
messi insieme”.

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