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Esce venerdì il film d’animazione “Animals United”, in cui scimpanzè, orsi leoni e panda cercano soluzioni per salvare il pianeta dai danni provocati dall’uomo.
Cosa ci fanno una mangusta, uno scimpanzè, un leone, un
gallo e tanti altri in viaggio verso New York? Sono tutti gli
animali della Terra che decidono di unirsi per salvare l’ambiente e
il proprio ecosistema, messo sempre più a rischio dagli
uomini.
Dagli orsi polari che vedono il ghiaccio che si scioglie sotto le
loro zampe, alle giraffe che in Africa rischiano di morire di sete,
tutti si mettono in marcia verso la “grande mela” per partecipare
alla Conferenza Mondiale per l’Ambiente.
Il film di animazione, diretto da Reinhard Klooss e Holger Tappe e
tratto dal libro “La Conferenza degli Animali“
di Erich Kästner, analizza temi oggi sempre più
attuali, con ironia e realismo, come l’impoverimento delle risorse
naturali, l’inquinamento ambientale, l’uso inefficiente dell’acqua
e il cambiamento climatico.
Insomma, visto che l’uomo non riesce a mettersi d’accordo nemmeno
sulla diminuzione delle proprie emisssioni, ecco intervenire il
mondo animale.
Date le tematiche trattate, Moviemax Italia e il WWF hanno
collaborato tra loro per lanciare, oltre al cartone animato, anche
la campagna “20 Species for a Living Planet”, che mira a salvare le
specie a maggior rischio di estinzione nel mondo. Tra queste molti
sono gli animali protagonisti del film, come ad esempio lo
scimpanzè, l’elefante africano e quello asiatico, il panda
gigante, il gorilla, la tartaruga marina e il rinoceronte.
Le specie animali soffrono degli stessi problemi degli umani:
carenza di risorse naturali e
di spazi vitali, ambiente inquinato e cambiamenti climatici. Nel
corso delle attività di promozione del film “Animals United”
sarà possibile da subito per il pubblico italiano aiutare il
WWF partecipando alla campagna adozioni attraverso il sito del
WWF.
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