
Con la decisione di proteggere 400mila ettari del Grand Canyon dalle compagnie minerarie, il presidente degli Stati Uniti inizia un’opera di rammendo di una politica ambientale finora contraddittoria.
Meteorologi, scienziati, economisti. Abbiamo raccolto le testimonianze degli esperti sul cambiamento climatico. Il quadro che ne esce è preoccupante.
“Gli Stati Uniti sono stati colpiti
dall’effetto serra e non da un semplice uragano. In queste ore la
Casa Bianca sta nascondendo all’opinione pubblica mondiale
ciò che la comunità scientifica internazionale ha
previsto da anni, cioè che il surriscaldamento del pianeta
è dovuto allo scellerato modello di sviluppo
neoliberista”.
– Jeremy Rifkin, presidente della
Foundation on Economic Trends – conferenza “Sbilanciamoci”, Roma
3-9-’05
“Un ulteriore surriscaldamento del globo potrebbe accrescere la
potenza distruttiva degli uragani tropicali e aumentare le perdite
di vite umane nel ventunesimo secolo.”
– Kerry Emanuel, meteorologo del
MIT-Massachusetts Institute of Technology – “Nature” sett
’05
“Gli uragani parlano più forte delle bombe…
L’accelerazione dell’instabilità del sistema climatico
mondiale, che porta più frequenti e devastanti tempeste,
alluvioni, inondazioni e altri eventi violenti, sta colpendo non
solo milioni di persone del mondo più povero, ma anche i
più ricchi, e l’industria delle assicurazioni.”
– Christopher Layton, Financial Times,
7-9-’05
“Bush chiede un’inchiesta.
Da anni si sapeva che sarebbe potuto succedere questo disastro.
Chi non ha firmato a Kyoto, chi non ha fatto nulla per l’ambiente?
A cosa serve un’inchiesta?
Forse si metterà sotto processo da solo.”
– Beppe Grillo; blog,
7-9-’05
“L’uragano Katrina deve ricordare alle compagnie assicurative,
ai governi e al pubblico che tutti sono a rischio per l’escalation
della gravità dei danni causati da uragani e altri eventi
meteorologici estremi causati dal cambiamento climatico.
Gravità moltiplicata di quindici volte, nelle scorse tre
decadi”.
– Rapporto della coalizione finanziaria
d’investitori Ceres; a firma Dr. Evan Mills (U.S. Department of
Energy’s Lawrence Berkeley National Laboratory); Richard Roth Jr.,
(California Department of Insurance), Eugene Lecomte (presidente
emerito Institute for Business and Home Safety,
Boston)
“Noi possiamo fare qualcosa contro il cambiamento climatico – ma
se non lo facciamo, cose simili accadranno anche da noi”.
– John Whitelegg, professore di sviluppo
sostenibile Stockholm Environment Institute; apertura del Green
Congress, Lancaster, 8-9-’05
“Ci sono effetti a catena che possono essere catastrofici… Il
clima è sempre cambiato da quando esiste il mondo. Ma mai
con questa velocità così repentina. Un mutamento
troppo rapido non consente agli organismi viventi di adattarsi.
Purtroppo l’equilibrio energetico, cioè il clima, è
cambiato a causa del mutamento della composizione dell’atmosfera.
Negli ultimi 400 mila anni non c’è mai stata una
concentrazione di anidride carbonica così elevata”.
– Vincenzo Ferrara, direttore del Centro
di climatologia del progetto speciale clima globale dell’Enea e
referente italiano nell’IPCC; interv. a “Famiglia Cristiana”
3-7-’05
“E’ proprio al riscaldamento globale che potremmo attribuire la
responsabilità per le devastazioni dell’uragano Katrina. Il
riscaldamento climatico è una minaccia più grave del
terrorismo per l’umanità, ed è altrettanto
urgente”.
– Sir David King, primo consigliere
scientifico del Governo Britannico; 31-8-’05
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Con la decisione di proteggere 400mila ettari del Grand Canyon dalle compagnie minerarie, il presidente degli Stati Uniti inizia un’opera di rammendo di una politica ambientale finora contraddittoria.
Prima di essere declassato a tempesta tropicale, l’uragano Idalia ha causato inondazioni anche lungo le coste atlantiche, colpendo con venti oltre i 150 chilometri orari.
Da quando Elon Musk ha acquisito la piattaforma il numero di esperti di clima che la utilizzavano per arricchire il dibattito scientifico è crollato.
Una giudice del Montana ha dato ragione ai 16 ragazzi tra i 5 e i 22 che avevano fatto causa allo stato per il sostegno dato ai combustibili fossili.
Un team di metereologi e divulgatori italiani ha affrontato una spedizione in Groenlandia per toccare con mano gli effetti dei cambiamenti climatici in una delle regioni cruciali per il futuro del nostro Pianeta.
Nel giorno del suo diploma Greta Thunberg ha partecipato al suo ultimo sciopero scolastico per il clima, là dove sono nati i Fridays for future.
Secondo il primo studio a indagare le cause del crollo della Marmolada, costato la vita 11 persone, l’evento è dovuto in gran parte alle alte temperature.
Il traffico aereo è responsabile del 2,4% delle emissioni di CO2, il che rende urgente l’avvio di azioni concrete da parte del settore per limitare l’impatto dei voli. L’esempio virtuoso di Air Dolomiti.
Viviamo in un mondo caratterizzato da molte crisi: sanitaria, economica e climatica. Da qui, nasce l’idea di creare una Costituzione della Terra.