La chimica verde è un tassello imprescindibile del processo di decarbonizzazione.
Ma che cos’è?
È la progettazione di prodotti e processi chimici che riducono o eliminano l’uso e la generazione di sostanze pericolose.
Ad esempio?
Fitofarmaci sostenibili
Bioplastiche
Biolubrificanti
1
2
3
Alcuni esempi sono
Ma come funziona?
a differenza della chimica industriale che fa largo uso di derivati del petrolio, la chimica verde deve prediligere le fonti rinnovabili ed evitare gli sprechi.
Fondamentali sono le materie prime:
Questo è uno dei 12 princìpi della green chemistry coniati negli anni Novanta dai chimici e docenti Paul Anastas e John Warner.
La prevenzione dei rifiuti
La sintesi di sostanze meno pericolose
La progettazione per l'efficienza energetica
1
2
3
La riduzione della tossicità dei prodotti.
4
Tra questi ricordiamo anche:
Il principio è sempre lo stesso: rendere più sostenibile la chimica di sintesi.
Come in tutti i settori economici e industriali, però, bisogna tenere presente che non è possibile utilizzare le fonti rinnovabili a un ritmo più veloce rispetto a quello necessario affinché si rigenerino.
Un impegno richiesto sia da parte delle industrie che da parte dei consumatori.