
La storia di Samira Zargari, allenatrice della nazionale femminile di sci dell’Iran, è comune a tutte le donne iraniane: un marito può vietare alla propria moglie di lasciare il paese.
In questi giorni nelle stanze della finanza si sono riuniti i membri del G-20. Quest’anno a causa della grave crisi europea, il WS-20, la risposta olistica al meeting finanziario, viene rimandato.
Il G-20 si è riunito a Cannes per coordinare le
politiche economiche e per discutere piani di regolazione
finanziaria; in particolare quest’anno la grave crisi che affligge
l’Europa è stata all’ordine del giorno nelle discussioni del
meeting. Proprio per questo motivo il
WS-20 ha deciso di posticipare la sua riunione, che
l’anno scorso si era svolta proprio in concomitanza con il meeting
del G-20. Tuttavia i venti pensatori che lo compongono hanno deciso
di rendere pubblica durante questo fine settimana
la loro
nuova dichiarazione, dopo
quella dell’anno scorso: una dichiarazione etica,
umana, vicina alle persone, alla loro vita concreta.
Marco Roveda, fondatore e presidente di LifeGate, è
l’unico membro italiano del movimento internazionale WS-20 e anche
quest’anno ha contribuito alla dichiarazione con un suo intervento,
che vi proponiamo qui in anteprima.
È il momento storico per fare un passo
avanti, prendere quota, vedere le cose dall’alto, tutte insieme.
Alla radice di tutti i mali del mondo c’è la mancanza di
coscienza, di consapevolezza. È importante curare gli
effetti ma prima di tutto bisogna curane la causa che è
appunto la mancanza di consapevolezza.
Il G-20, ma anche i Governi sono un corpo
senza anima, un cervello senza cuore.
È necessario far partecipare
all’interno del G-20 e dei Governi organizzazioni che rappresentino
la coscienza delle scelte, non con un ruolo marginale d’opposizione
bensì con un ruolo importante.
Un corpo si muove per una finalità e
le sue azioni dovrebbero essere filtrate dalla coscienza;
quindi,come le azioni umane dovrebbero essere sempre frutto di
cuore e cervello, allo stesso modo dovrebbero operare i
Governi,genererannocosì benessere e non vani tentativi di
“ben-avere”.L’obiettivo dell’umanità è il
benessere.
Dobbiamo capire che il G-20, così come
è stato concepito è inadeguato, che i Governi sono
inadeguati, che la “Grande Crisi” è frutto dell’utopia della
formula, “aumento infinitodei consumi in un mondo
finito”.
Dobbiamo cambiare marcia e cercare una nuova
economia. Occorre definire un nuovo paradigma, una via per il
benessere.
Stiamo costruendo il nostro futuro senza un
progetto, applicando un vecchia formula che non ci porta più
neppure il “ben-avere”, anzi ci porta tutti nella direzione opposta
del benessere sia spirituale che materiale, ci porta solo verso
povertà e distruzione.
È necessario e urgente definire nuove
priorità:
– i Governi non dovranno più essere
composti solo da politici ma da tecnici coadiuvati da
saggi.
– la ricerca di una nuova “energia pronta”.
L’umanità storicamente ha sempre avuto bisogno di “energia
pronta”, prima è stata semplicemente il saccheggio, poi il
petrolio e lo sfruttamento. Occorre trovare una nuova forma di
energia, questa volta “buona” che sostituisca il petrolio: la
ricerca di nuove fonti di energia rinnovabili pulite è
fondamentale per l’economia.
– promuovere uno sviluppo demografico
consapevole.
La dichiarazione di Marco Roveda, unitamente ai contributi degli
altri membri, si trova sul sito del WorldShift
Council.
La storia di Samira Zargari, allenatrice della nazionale femminile di sci dell’Iran, è comune a tutte le donne iraniane: un marito può vietare alla propria moglie di lasciare il paese.
Lo scorso anno l’ambiente è stato poco trattato dai mezzi di informazione. Il rapporto Eco-Media rileva come la pandemia abbia ridisegnato le priorità.
Nel 2020 sono stati uccisi almeno 331 difensori dei diritti umani, spesso nella totale impunità. A dirlo è il nuovo report di Frontline defenders.
Il Super Bowl 2021 ha visto la prima donna arbitro della sua storia e le prime due donne coach, ma sono ancora troppo pochi gli allenatori di colore.
Decisione storica del governo italiano: vietate le esportazioni di armi utilizzate da Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti nella guerra nello Yemen.
L’installazione artistica che ha abbattuto il muro tra Messico e Stati Uniti grazie a delle altalene rosa si è aggiudicata il premio come miglior design del 2020.
“C’è sempre luce, se siamo abbastanza coraggiosi da vederla”. Chi è Amanda Gorman, la giovane poetessa afroamericana che all’inauguration day ha conquistato tutti.
Questa fotogallery documenta l’operato di Medici senza frontiere nel 2020, un anno che ha messo a dura prova il mondo intero, Italia compresa.
Un anno di pandemia ma anche di presa di coscienza e di conquiste, per i diritti e per l’ambiente. I fatti del 2020 da portarci nel nuovo anno, in foto.
In questi giorni nelle stanze della finanza si sono riuniti i membri del G-20. Quest’anno a causa della grave crisi europea, il WS-20, la risposta olistica al meeting finanziario, viene rimandato.
Il G-20 si è riunito a Cannes per coordinare le
politiche economiche e per discutere piani di regolazione
finanziaria; in particolare quest’anno la grave crisi che affligge
l’Europa è stata all’ordine del giorno nelle discussioni del
meeting. Proprio per questo motivo il
WS-20 ha deciso di posticipare la sua riunione, che
l’anno scorso si era svolta proprio in concomitanza con il meeting
del G-20. Tuttavia i venti pensatori che lo compongono hanno deciso
di rendere pubblica durante questo fine settimana
la loro
nuova dichiarazione, dopo
quella dell’anno scorso: una dichiarazione etica,
umana, vicina alle persone, alla loro vita concreta.
Marco Roveda, fondatore e presidente di LifeGate, è
l’unico membro italiano del movimento internazionale WS-20 e anche
quest’anno ha contribuito alla dichiarazione con un suo intervento,
che vi proponiamo qui in anteprima.
È il momento storico per fare un passo
avanti, prendere quota, vedere le cose dall’alto, tutte insieme.
Alla radice di tutti i mali del mondo c’è la mancanza di
coscienza, di consapevolezza. È importante curare gli
effetti ma prima di tutto bisogna curane la causa che è
appunto la mancanza di consapevolezza.
Il G-20, ma anche i Governi sono un corpo
senza anima, un cervello senza cuore.
È necessario far partecipare
all’interno del G-20 e dei Governi organizzazioni che rappresentino
la coscienza delle scelte, non con un ruolo marginale d’opposizione
bensì con un ruolo importante.
Un corpo si muove per una finalità e
le sue azioni dovrebbero essere filtrate dalla coscienza;
quindi,come le azioni umane dovrebbero essere sempre frutto di
cuore e cervello, allo stesso modo dovrebbero operare i
Governi,genererannocosì benessere e non vani tentativi di
“ben-avere”. L’obiettivo dell’umanità è il
benessere.
Dobbiamo capire che il G-20, così come
è stato concepito è inadeguato, che i Governi sono
inadeguati, che la “Grande Crisi” è frutto dell’utopia della
formula, “aumento infinitodei consumi in un mondo
finito”.
Dobbiamo cambiare marcia e cercare una nuova
economia. Occorre definire un nuovo paradigma, una via per il
benessere.
Stiamo costruendo il nostro futuro senza un
progetto, applicando un vecchia formula che non ci porta più
neppure il “ben-avere”, anzi ci porta tutti nella direzione opposta
del benessere sia spirituale che materiale, ci porta solo verso
povertà e distruzione.
È necessario e urgente definire nuove
priorità:
– i Governi non dovranno più essere
composti solo da politici ma da tecnici coadiuvati da
saggi.
– la ricerca di una nuova “energia pronta”.
L’umanità storicamente ha sempre avuto bisogno di “energia
pronta”, prima è stata semplicemente il saccheggio, poi il
petrolio e lo sfruttamento. Occorre trovare una nuova forma di
energia, questa volta “buona” che sostituisca il petrolio: la
ricerca di nuove fonti di energia rinnovabili pulite è
fondamentale per l’economia.
– promuovere uno sviluppo demografico
consapevole.
La dichiarazione di Marco Roveda, unitamente ai contributi degli
altri membri, si trova sul sito del WorldShift
Council.
La storia di Samira Zargari, allenatrice della nazionale femminile di sci dell’Iran, è comune a tutte le donne iraniane: un marito può vietare alla propria moglie di lasciare il paese.
Lo scorso anno l’ambiente è stato poco trattato dai mezzi di informazione. Il rapporto Eco-Media rileva come la pandemia abbia ridisegnato le priorità.
Nel 2020 sono stati uccisi almeno 331 difensori dei diritti umani, spesso nella totale impunità. A dirlo è il nuovo report di Frontline defenders.
Il Super Bowl 2021 ha visto la prima donna arbitro della sua storia e le prime due donne coach, ma sono ancora troppo pochi gli allenatori di colore.
Decisione storica del governo italiano: vietate le esportazioni di armi utilizzate da Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti nella guerra nello Yemen.
L’installazione artistica che ha abbattuto il muro tra Messico e Stati Uniti grazie a delle altalene rosa si è aggiudicata il premio come miglior design del 2020.
“C’è sempre luce, se siamo abbastanza coraggiosi da vederla”. Chi è Amanda Gorman, la giovane poetessa afroamericana che all’inauguration day ha conquistato tutti.
Questa fotogallery documenta l’operato di Medici senza frontiere nel 2020, un anno che ha messo a dura prova il mondo intero, Italia compresa.
Un anno di pandemia ma anche di presa di coscienza e di conquiste, per i diritti e per l’ambiente. I fatti del 2020 da portarci nel nuovo anno, in foto.