Wwf: no al carbone, sì al futuro

Al via la nuova campagna del Wwf Italia per chiedere al governo di non investire più in energia ottenuta da fonti fossili, tra i principali responsabili delle emissioni di gas serra.

È partita sul web e sui social network la nuova campagna del
Wwf “No al carbone, sì al futuro” che ha lo
scopo di chiedere al governo, alle regioni e ai comuni di
adoperarsi per sospendere l’uso del carbone come fonte di energia.

In Italia il 12 per cento dell’energia è prodotta da centrali
a carbone e il carbone è responsabile di oltre il 30 per cento
delle emissioni italiane di gas serra. La petizione chiede di
valutare e utilizzare energie alternative, sostenibili,
rinnovabili, rispettose dell’ecosistema, che possono aiutarci a
dire sì al futuro.

La petizione si rivolge a tutti: è possibile sottoscriverla,
promuovere la campagna sul web e diffonderla sui social network,
perché sempre più persone possano partecipare.

Sul sito
wwf.it/stopcarbone è possibile firmare la
petizione e condividere il video di presentazione.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati