Le metropoli più pericolose per le donne

Il Cairo, Egitto - 1° posto

Il Cairo, Egitto - primo posto. La capitale dell'Egitto è risultata la città più pericolosa per le donne in assoluto. È quella dove le ragazze sono più a rischio di subire pratiche come la mutilazione genitale femminile e il matrimonio precoce, le opportunità economiche sono scarse e il rischio di essere vittime di violenza sessuale è molto alto © Ed Giles/Getty Images

Karachi, Pakistan - 2° posto

Karachi, Pakistan - secondo posto. Quest'estate a Karachi è nato un servizio di taxi rosa per donne, guidati da donne. È una valida alternativa agli affollati mezzi pubblici di trasporto, poiché il 55 per cento delle ragazze non si sentono al sicuro a causa delle molestie di cui possono essere vittime © Daniel Berehulak/Getty Images

Kinshasa, Congo - 2° posto

Kinshasa, Congo - secondo posto. Kinshasa è risultata la città peggiore dal punto di vista delle opportunità economiche per le donne. La maggior parte di esse lavora in piccole aziende o nell'agricoltura, e vive nella periferia della città, dove mancano elettricità e strade © Spencer Platt/Getty Images

Delhi, India - 4° posto

Delhi, India - quarto posto. Delhi è risultata la città dove il rischio per una donna di subire violenze sessuali è più alto, tanto da essere nota col nome di capitale dello stupro. La città è tristemente ricordata per lo stupro di massa di cui è stata vittima una studentessa di 23 anni nel 2012. La ragazze è stata picchiata e violentata da sei uomini, ed è morta in ospedale © Daniel Berehulak/Getty Images

Lima, Perù - 5° posto

Lima, Perù - quinto posto. La capitale del Perù è la peggiore dal punto di vista dell'assistenza sanitaria alle donne. L'aborto è illegale salvo nei casi in cui la salute della madre è in pericolo, per questo il numero degli aborti clandestini è molto alto © Mario Tama/Getty Images

Città del Messico, Messico - 6° posto

Città del Messico, Messico - sesto posto. Secondo un'indagine dell'Istituto nazionale di statistica e geografia messicano, il 79,8 per cento delle donne maggiori di 15 anni residenti a Città del Messico ha subìto una forma di violenza almeno una volta nella vita © Cristian Newman/Unsplash

Dacca, Bangladesh - 7° posto

Dacca, Bangladesh - settimo posto. In Bangladesh il fenomeno delle spose bambine è molto diffuso. Il parlamento di Dacca ha recentemente accolto una proposta di modifica al Child marriage restraint act che permette alle ragazze con meno di 18 anni di sposarsi in alcuni casi specifici © Allison Joyce/Getty Images

Lagos, Nigeria - 8° posto

Lagos, Nigeria - ottavo posto. In base al rapporto 2016/17 presentato da Amnesty International sulla Nigeria, a settembre il senato ha approvato il testo della legge sul genere e le pari opportunità, che si propone di eliminare ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne. Sebbene la Nigeria abbia ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite nel 1985, non aveva ancora recepito nel suo ordinamento legislativo i princìpi sanciti dalla Convenzione © Dan Kitwood/Getty Images

Jakarta, Indonesia - 9° posto

Jakarta, Indonesia - nono posto. Kinanti Pinta Karana, portavoce di Unicef Indonesia, ha spiegato che 13,4 milioni di bambine e ragazze indonesiane con meno di 11 anni (circa la metà della popolazione femminile in quella fascia d’età) potrebbero aver subito una mutilazione genitale. La diffusione di questa pratica è generalmente molto elevata in tutto il Paese, fatta eccezione per alcune province. L’area della capitale Jakarta (68,1 per cento) rientra tra le dieci province con la più elevata percentuale di bambine mutilate - fonte Terres des Hommes © Robertus Pudyanto/Getty Images

Istanbul, Turchia - 10° posto

Istanbul, Turchia - decimo posto. In Turchia le donne vengono uccise, molestate e stuprate quasi tutti i giorni. Per questo è stata aperta la pagina dell’agenzia di stampa indipendente Bianet che raccoglie tutti i casi di violenza maschile contro le donne riportati dai mezzi d’informazione, dal 2009 a oggi © Chris McGrath/Getty Images

Tokyo, Giappone - 18° posto

Tokyo, Giappone - diciottesimo posto. Tokyo è risultata la città con il più basso rischio per le donne di subire violenze sessuali. È la seconda metropoli più sicura, dopo Londra © Tomohiro Ohsumi/Getty Images

Londra, Inghilterra - 19° posto

Londra, Inghilterra - diciannovesimo posto. Delle 19 città analizzate dalla Thomson Reuters Foundation, Londra è risultata la meno pericolosa per le donne © Ingimage