La polizia statunitense sta reprimendo con la violenza le proteste universitarie contro Israele
Centinaia di studenti sono stati arrestati per le proteste universitarie contro Israele. E nel parlamento c’è chi invoca l’esercito.
Cosa succede nel mondo, come stanno cambiando le relazioni internazionali che governano gli equilibri geopolitici. Come lo sviluppo sostenibile sta influenzando i rapporti di forza. Per LifeGate avere una sezione Esteri significa tutto questo: dalle elezioni internazionali, agli ultimi rapporti delle organizzazioni internazionali, dalle best practice portate avanti dai governi occidentali e dai paesi in via di sviluppo, passando per guerre, terrorismo e catastrofi più o meno naturali. Ma soprattutto storie. Storie di chi sta cambiando il mondo e lo sta trasformando in un posto migliore, per tutti. Le notizie, le breaking news dal mondo, nel momento in cui accadono, per una rubrica di Esteri sempre aggiornata. Perché il mondo è sempre più piccolo e connesso.
Centinaia di studenti sono stati arrestati per le proteste universitarie contro Israele. E nel parlamento c’è chi invoca l’esercito.
Centinaia di migliaia di argentini sono scesi in piazza contro i tagli all’università voluti da Milei, che in campagna elettorale ha promesso di tagliare i bilanci con la motosega.
Dopo le accuse di molestie da parte delle sue calciatrici e le minacce ricevute, si è dimesso l’allenatore del Santos Femminile Kleiton Lima
La legge sugli agenti stranieri, usata in Russia per reprimere il dissenso, è stata approvata in prima lettura. Migliaia di persone hanno manifestato davanti al parlamento di Tbilisi: temono che la normativa comprometta i colloqui di adesione all’Unione europea.
Diverse fosse comuni sono state rinvenute nei pressi degli ospedali al Nasser e al Shifa, a Gaza. L’Onu chiede un’indagine indipendente.
Ci sono state alcune esplosioni in Iran. Fonti israeliane e iraniane parlano di attacco israeliano, ma mancano informazioni ufficiali.
In Sudan c’è la più grave crisi umanitaria al mondo, nonostante la poca attenzione della comunità internazionale sul conflitto iniziato un anno fa.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
A distanza di vent’anni, inizia la causa civile contro la società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib.
Il 19 aprile iniziano le elezioni in India. Dureranno 44 giorni e chiameranno al voto quasi un miliardo di persone.