
Addio a José “Pepe” Mujica, l’ex presidente dell’Uruguay che ci ha insegnato la semplicità
Ex guerrigliero e simbolo della sinistra latinoamericana, José “Pepe” Mujica è morto il 13 maggio 2025 all’età di 89 anni.
Cosa succede nel mondo, come stanno cambiando le relazioni internazionali che governano gli equilibri geopolitici. Come lo sviluppo sostenibile sta influenzando i rapporti di forza. Per LifeGate avere una sezione Esteri significa tutto questo: dalle elezioni internazionali, agli ultimi rapporti delle organizzazioni internazionali, dalle best practice portate avanti dai governi occidentali e dai paesi in via di sviluppo, passando per guerre, terrorismo e catastrofi più o meno naturali. Ma soprattutto storie. Storie di chi sta cambiando il mondo e lo sta trasformando in un posto migliore, per tutti. Le notizie, le breaking news dal mondo, nel momento in cui accadono, per una rubrica di Esteri sempre aggiornata. Perché il mondo è sempre più piccolo e connesso.
Ex guerrigliero e simbolo della sinistra latinoamericana, José “Pepe” Mujica è morto il 13 maggio 2025 all’età di 89 anni.
Dopo l’appello di febbraio Abdullah Öcalan, ora la fine del Pkk è realtà. La decisione è stata presa nel corso del 12esimo Congresso del partito.
La Fifa ha scelto San Sebastián tra le sedi dei mondiali di calcio 2030. I cittadini della città basca, già colpita da overtourism e gentrificazione, non ci stanno.
L’India ha condotto una serie di raid militari contro il Pakistan, che ha risposto. Ci sono decine di vittime e nel Kashmir si rischia una nuova escalation militare.
Alle elezioni in Romania l’estremista George Simion ha riportato oltre il 40 per cento dei consensi al primo turno. Il 18 maggio ci sarà il ballottaggio.
Il documento è stato approvato dal gabinetto di sicurezza di Israele e prevede anche il trasferimento forzato di migliaia di palestinesi verso Sud.
Da ormai due mesi Israele impedisce l’ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. E le scorte di cibo e medicinali per oltre due milioni di persone palestinesi stanno finendo.
Per una giornata intera Spagna e Portogallo sono rimasti al buio per via di un blackout generalizzato. L’erogazione è stata ormai ripristinata.
Tutta la penisola iberica, dal Portogallo al sud della Francia, è stata colpita da un blackout elettrico di cui non sono ancora note le cause.
Nell’aprile del 1975 i Khmer Rossi presero il controllo di Phnom Penh, instaurando uno dei regimi più violenti del Novecento.