
Le foto che hanno vinto il World press photo 2025
Il ritratto di un bambino mutilato a causa dei bombardamenti israeliani a Gaza ha vinto il World press photo 2025, il concorso fotografico che da 70 anni documenta le complessità del presente.
Dai diritti umani ai diritti civili, dall’impegno quotidiano delle ong, ovvero le organizzazioni non governative, e delle associazioni che sul campo cercano di migliorare la vita delle persone e renderla più sostenibile grazie alla cooperazione internazionale. I temi che la nostra società si trova ad affrontare sono molteplici. Qui trovate le ultime notizie di Italia e Esteri, per avere una panoramica su quello che sta succedendo dal mondo della sostenibilità, ma anche di ciò che di sostenibile succede nel mondo. Senza dimenticare il nostro paese.
Trend correlati: Diritti umani, Cooperazione internazionale, Expo 2015.
Il ritratto di un bambino mutilato a causa dei bombardamenti israeliani a Gaza ha vinto il World press photo 2025, il concorso fotografico che da 70 anni documenta le complessità del presente.
Una compagnia canadese ha ottenuto i permessi per estrarre uranio nei pressi di un piccolo villaggio dell’Alaska. La comunità indigena locale degli Iñupiat non ci sta.
La Lettonia è il primo paese europei ad abbandonare la Convenzione di Ottawa contro le mine antiuomo. Altri quattro stati vogliono fare altrettanto.
Il segretario Onu Guterres ha denunciato la disastrosa situazione umanitaria a Gaza e intimato a Israele di rispettare il diritto internazionale.
La Giornata della Terra 2025 a Torino punta a svelare la sostenibilità in ogni forma: come stile di vita, approccio culturale, umano e artistico.
La Corte di Cassazione dà ragione a una famiglia arcobaleno che aveva chiesto di reintrodurre la dicitura “genitori” nella carta d’identità dei minori.
Presentato il progetto che porta nelle scuole secondarie forniture gratuite di assorbenti, ed è prevista anche una campagna di sensibilizzazione.
Gli Stati Uniti sono il primo partner commerciale per il comparto del vino italiano. Ora con i dazi le cose rischiano di cambiare e si prospettano pesanti perdite.
L’attacco israeliano è avvenuto il 23 marzo ma è venuto allo scoperto solo nei giorni scorsi. Secondo fonti locali è stata un’esecuzione.
Il violento terremoto che ha colpito il Myanmar, uccidendo migliaia di persone, indebolisce ancor di più una popolazione già stremata.