Ormai un italiano su dieci rinuncia a curarsi
Il presidente dell’Istat lo ha ribadito al Parlamento impegnato nella legge di Bilancio: le liste d’attesa sono troppo lunghe e l’alternativa è il privato.
Politica, economia, energia, mobilità, cooperazione internazionale, cultura. Come evolve la società italiana, e l’Italia nel suo complesso, come cambia la mentalità e l’atteggiamento e lo stile di vita degli italiani e di chi li governa verso la sostenibilità ambientale e sociale. Perché l’Italia è un paese che ha molto da dimostrare e da insegnare nonostante le difficoltà e i tempi fatti di sfide da affrontare e di crisi da superare. Spesso in prima linea quando si parla di energia e innovazione, l’Italia è un paese che a livello culturale e naturalistico è ricco e per questo va studiato, raccontato. Tutte le notizie, gli aggiornamenti e i fatti di attualità sul Belpaese.
Il presidente dell’Istat lo ha ribadito al Parlamento impegnato nella legge di Bilancio: le liste d’attesa sono troppo lunghe e l’alternativa è il privato.
Grande novità nella Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne. Ma salta il voto sul consenso libero, senza il quale è violenza sessuale.
Via libera alla proposta storica dell’ASviS: i provvedimenti conterranno una valutazione sull’impatto sulle prossime generazioni e sulla parità di genere.
La riforma costituzionale della giustizia, con la separazione della carriera di giudice da quella di pm, passerà al giudizio del popolo. Senza quorum.
Il capoluogo umbro obbligherà le aziende che vogliono ottenere lavori a garantire condizioni contrattuali dignitose: i famosi 9 euro lordi l’ora.
Un emendamento al cosiddetto ddl Valditara la esclude non più dalle elementari ma anche dalle secondarie di primo grado. Intanto i femminicidi continuano.
Il chiarimento dei giuristi: la missione è legittima e le acque davanti a Gaza non sono israeliane, non difendere le navi da attacchi sarebbe un crimine.
Alla Toscana si aggiunge ora un’altra regione ad aver approvato la legge dell’Associazione Luca Coscioni. La situazione nel resto del Paese.
Per l’Ocse l’Italia sconta ancora ritardi sul fronte dell’alfabetizzazione e delle competenze digitali. A monte, la precarietà di vita degli insegnanti.