Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e il suo popolo, gli Yazidi

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Nadia Murad ha ricevuto il premio Nobel per la Pace 2018 insieme a Denis Mukwege per i suoi “sforzi nel porre fine all’uso della violenza sessuale come arma di guerra e nei conflitti armati” © Tasos Katopodis/Getty Images

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Uomini yazidi partecipano a un rituale religioso nel tempio più sacro per il loro popolo a Lalish, in Iraq © Chris McGrath/Getty Images

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Donne yazidi partecipano a un rituale religioso nel tempio più sacro per il loro popolo a Lalish, in Iraq © Chris McGrath/Getty Images

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Una bambina yazidi in un campo profughi a Sharya, in Iraq © Chris McGrath/Getty Images

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Rifugiati yazidi festeggiano la liberazione del Sinjar, nel nord dell'Iraq, dall'Isis in seguito all'intervento delle forze curde peshmerga con il supporto aereo dell'esercito statunitense, nel novembre del 2015 © John Moore/Getty Images

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Rifugiati yazidi festeggiano la liberazione del Sinjar, nel nord dell'Iraq, dall'Isis in seguito all'intervento delle forze curde peshmerga con il supporto aereo dell'esercito statunitense, nel novembre del 2015 © John Moore/Getty Images

Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018 e portavoce del popolo yazidi

Nadia Murad riceve il premio Sakharov per la libertà di pensiero che viene assegnato ogni anno dal Parlamento europeo, nel 2016 © Martin Schulz/Flickr