Christian Elia

Giornalista professionista. Ho fondato e dirigo, con Angelo Miotto, la rivista Q Code Mag, una piattaforma di freelance che si occupa di esteri, cultura e diritti.

Per nove anni sono stato inviato di PeaceReporter prima e E – il mensile dopo, mi occupo di Medio Oriente, Balcani e Mediterraneo. Ho realizzato reportage in oltre quaranta paesi, pubblicati da più di venti testate italiane e internazionali.

Mi occupo da sempre di conflitti armati e sociali, in particolare rispetto alle risorse, convinto che l’unica linea editoriale sia quella dell’interesse collettivo. Faccio parte del collettivo Water Grabbing Observatory.

Dopo il 2011 prediligo un giornalismo narrativo, di approfondimento, slegato dalla cronaca, che non arriva quando le cose sono accadute, ma raccontando prima che potrebbero accadere. Ho scritto libri e realizzato documentari, con i miei reportages ho vinto il Premio Baldoni, il Premio Giornalisti del Mediterraneo, l’IMMaginario DOC Festival, una menzione speciale della giuria al Siani Reportage Prize e il Premio ‘il Reportage’.

Citazione preferita: “Il giornalista è lo storico dell’istante” (Albert Camus)