Grandissimi nomi del panorama jazz internazionale saranno a Riccione dal 27 luglio al 4 agosto per un festival gratuito alla sua seconda edizione.
dal 27 Luglio al 4 Agosto
Riccione
Concerto
12 concerti di altissima qualità: questa la proposta per la seconda edizione di Riccione summer jazz che dal 27 luglio al 4 agosto regalerà a cittadini e turisti una settimana di musica quasi completamente gratuita. Il festival, fortemente voluto dopo la scorsa edizione di successo, torna con nomi di prestigio per soddisfare gli appassionati del genere e far innamorare chi ancora non conosce il buon jazz. Un motivo in più per pensare a Riccione come a una delle prossime tappe estive per break di mare e divertimento.
Riccione summer jazz: il programma e gli artisti
Si parte sabato 27 luglio con l’unico concerto a pagamento proposto dal festival (informazioni e prevendita su riccionejazz.it) che vedrà protagonista uno dei più grandi chitarristi del nostro tempo, capace di spaziare tra jazz, fusion, world music, musica classica e latinoamericana, Al Di Meola che si esibirà in Trio al Riccione city eye del PalaRiccione.
Domenica 28 luglio doppio appuntamento: per vivere un’esperienza unica dalle atmosfere indimenticabili, alle ore 5:30, alla spiaggia Le Palme 88-89, ci sarà la prima delle due “Albe in controluce” pensate per il festival con protagonisti Fabrizio Bosso, uno dei più conosciuti e apprezzati trombettisti del panorama jazz italiano e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, nel suggestivo omaggio a Pino Daniele al sorgere del sole sulla spiaggia. Domenica sera invece la musica del festival si sposta nella storica e consueta location in piazzale Ceccarini con l’Orchestra Jazz ritmico-sinfonica del Conservatorio Rossini di Pesaro, formata da 46 elementi tra allievi del Conservatorio e professionisti aggiunti che ne impreziosiscono l’organico, e diretta dal Maestro Massimiliano Rocchetta, nel concerto “Mancini 100. Omaggio a Henry Mancini nei cento anni dalla nascita”, dedicato alle musiche senza tempo del compositore italo-americano.
Lunedì 29 luglio a salire sul palco sarà Melissa Aldana con la sua formazione stabile in quartetto con una proposta della grande tradizione del jazz anni ’60, che unisce elementi di post-bop e contemporary jazz con le armonie tipiche del centro e sud America, sua terra d’origine. Martedì 30 luglio sarà la volta del Trio jazz della Filarmonica della Scala – Emanuele Pedrani al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso, Giuseppe Cacciola alla batteria – che eseguirà “Opera in jazz”, le più importanti arie del repertorio operistico rielaborate in chiave jazzistica e non solo. Mercoledì 31 luglio arriva a Riccione e al Summer jazz Miguel Zenon con Cohen, Sanders e Dutton, una vera e propria co-leadership internazionale, nella quale Zenon, fresco vincitore del “Grammy Award for Best Latin Jazz Album” e considerato punto di riferimento assoluto del sassofono jazz, insieme a Cohen darà vita ad un intenso dialogo, coadiuvati dalla solidità ritmica e al contempo creativa del contrabbassista Joe Sanders e dal funambolico giovanissimo talento Jeremy Dutton alla batteria, rappresentante di spicco dell’ultima generazione del jazz newyorkese.
Giovedì 1° agosto l’italiano dalla voce black, Andrea Mingardi e la sua Band, portano al festival il “Tribute funky soul da James Brown a Ray Charles”, per scatenare la piazza con la graffiante energia e le sonorità esaltate dai dodici elementi della Rosso Blues Brothers Band, un ottimo rhythm&blues, inserito in un repertorio vastissimo, che va dal twist al rock, al beat. Venerdì 2 agosto Cristina Zavalloni regala al pubblico un “Omaggio a Edith Piaf”, con il suo sestetto di musicisti. Sabato 3 agosto il Simone Zanchini Quartet interpreta “Casadei secondo me”per un tributo al grande artista locale.
Si chiude domenica la grande settimana di musica ancora con un doppio appuntamento: il 4 agosto alle ore ore 5:45, alla Golden beach spiaggia 75, l’ultima delle “Albe in controluce”, presenta Joe Barbieri in “Vulío. Omaggio alla canzone napoletana”, accompagnato da Nico Di Battista (DBGuitar) e Oscar Montalbano (chitarra manouche). Al tramonto in piazzale Ceccarini si terrà il gran finale con Uri Cane Quartet, formato da Uri Caine al pianoforte, Brad Jones al contrabbasso, Jim Black alla batteria, Achille Succi ai sassofoni: “Change!” è il titolo evocativo che apre il programma di Uri Caine con una formazione inedita in prima assoluta. Un vero intellettuale della tastiera, in grado di muoversi tra musica jazz, classica ed elettronica, con suggestioni che attingono da eterogenee esperienze culturali. Il nome di questo concerto riporta al brano da lui stesso scritto per celebrare Octavius Catto, attivista di Filadelfia per i diritti civili e fautore dell’integrazione della popolazione nera nell’America post guerra civile.
Un festival di qualità nato dalla passione per la musica
Un palinsesto simile può essere scaturito solo dalla grande passione per questo genere musicale. Oltre all’impegno dell’amministrazione comunale, infatti, promotrice dell’evento è l’Associazione Gaspare Tirincanti, con la direzione artistica del maestro Mario Marzi, che ha fortemente creduto nel progetto Riccione summer jazz 2024. Grandi e prestigiose anche le partnership di Siena Jazz e la Gerry Mulligan foundation. L’associazione Gaspare Tirincanti, ispirata a ideali di libertà e tolleranza, ha lo scopo di aggregare i cittadini riccionesi, mantenendo viva la memoria del grande musicista Gaspare Tirincanti, dal 1973 primo clarinetto presso il Teatro alla Scala di Milano fino al 1979. Riccione ama il jazz e lo promuove.
