Rock Files Live! Il Disordine Delle Cose presentano l’album La giostra

INGRESSO GRATUITO Per partecipare ricordiamo che è necessario prenotarsi compilando il form seguente fino ad esaurimento posti. Apertura porte 21:00 | ingresso fino alle 21:30 | inizio concerto ore 22:00.         A poco più di due anni dall’omonimo disco d’esordio che aveva segnalato la band come una delle rivelazioni della scena indipendente

INGRESSO GRATUITO

Per partecipare ricordiamo che è necessario prenotarsi
compilando il form seguente fino ad esaurimento posti.
Apertura porte 21:00 | ingresso fino alle 21:30 | inizio concerto
ore 22:00.

 

 

ildisordinedellecose_2012

 

 

A poco più di due anni dall’omonimo disco d’esordio che
aveva segnalato la band come una delle rivelazioni della scena
indipendente italiana con un lungo tour di quasi cento date, esce
il 29 febbraio il secondo album de Il Disordine delle Cose. “La
Giostra” è stato registrato e mixato in Islanda a pochi
chilometri da Rejkjavik presso il Sundlaugin Studio con
l’ingegnerizzazione di Birgir Jòn Birgisson, manager e fonico
dei Sigur Ros. Il disco è da oggi in anteprima sul sito di
OnStage.

 

Un disco in cui la band cerca il freddo e il completo distacco
dalla quotidianità per la scrittura e si impegna a far
coesistere il più autentico, intimo e introspettivo
cantautorato italiano con le diverse influenze musicali dei
componenti della band e le sonorità avvolgenti che
caratterizzano la musica nord europea. La scelta e l’utilizzo di
strumenti come l’harmonium, i glockenspiel e i metallofoni si
accostano così alle forme della canzone rock d’autore ed agli
incastri di voci e cori. Prodotto artisticamente ed arrangiato
interamente dalla band stessa, il disco è stato registrato
nelle ultime due settimane di agosto in Islanda al Sundlaugin
Studio di Moesfellsbaer, Reykjavik, da Birgir “Biggi” Birgisson
(Sigur Ros, Amiina, Jonsi, Mugison). Sempre caratterizzati da
un’attenzione e da una cura particolare dei testi, talvolta i brani
si dilatano e la musica diventa racconto, alla ricerca di
un’intensità cristallina che sembra aspettare solo
l’esibizione live per poter esplodere e completarsi.

 

“La Giostra è un disco importante per noi – dichiara
Marco Manzella, cantante della band -, soprattutto per la scrittura
corale che ha contraddistinto questi mesi di lavoro. Da qui è
nata la decisione di produrlo artisticamente da noi e di fondare la
nostra etichetta. Dal punto di vista artistico la nostra ambizione
è sempre stata quella di far coesistere la nostra naturale
attitudine ad un cantautorato molto intimo ed introspettivo con
estetiche e forme più rock che caratterizzano le sonorità
nord europee. Da qui la decisione di preparare tutto il lavoro in
Italia, ma di registrarlo in Islanda con Biggi (produttore di Sigur
Ros, Amiina, Mugison e Jonsi solo per citarne alcuni) al Sundlaugin
Studio, lo studio e sala prove dei Sigur Ros, uno dei nostri gruppi
preferiti in assoluto, con i loro strumenti. Inutile dire che quel
paese ci ha ispirati non poco, quelli sono luoghi che non ti
lasciano indifferente. Credo e spero che tutto questo si senta. Nei
brani la musica a volte prende la parte della voce – cui abbiamo
posto molta attenzione a livello di scrittura e cura dei testi – e
diventa un racconto per immagini. Secondo me l’ambiente in cui ti
trovi riveste un’importanza fondamentale per la creazione di
qualsiasi cosa, soprattutto quando si tratta di qualcosa di
così magico e speciale come lo è la musica per
noi.”

 

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