Rock Files Today – 13 Maggio – Chet Baker

Oggi, 13 Maggio 1988 Amsterdam La Zeedijk è la strada del centro di Amsterdam che costeggia il piccolo Prins Hendrik Hotel, un alberghetto nel cuore della città vecchia. Sono le 3 del pomeriggio quando, in prossimità dell’hotel, si ode il rumore sordo di un tonfo. Sul marciapiede, il cadavere di un uomo presumibilmente precipitato da


Oggi, 13 Maggio 1988
Amsterdam
La Zeedijk è la strada del centro di Amsterdam che costeggia
il piccolo Prins Hendrik Hotel, un alberghetto nel cuore della
città vecchia.
Sono le 3 del pomeriggio quando, in prossimità dell’hotel,
si ode il rumore sordo di un tonfo. Sul marciapiede, il cadavere di
un uomo presumibilmente precipitato da una finestra al secondo
piano dell’edificio.
Il cranio è sfracellato ma sul resto del corpo non ci sono
segni di lotta.
Identificato dal portiere del Prins Hendrik, il morto è
Chesney Henry Baker Jr., più famoso con il nome di Chet, una
leggenda del cool jazz degli anni 50.
Nato a Yale, Oklahoma, nel dicembre del 1929, Chet Baker non ha
neppure 60 anni ma il suo fisico, minato da secoli di dipendenza
all’alcol e all’eroina, è visibilmente provato. Ancora
più, la sua fragile psicologia.
La droga è stata la sua condanna: oltre ad averlo portato in
prigione (in Italia, Germania e Inghilterra), avergli fatto
spendere tutti i guadagni (è stato persino costretto a
vendere la sua tromba al banco dei pegni), causato il suo declino
artistico e personale, è stata anche la potenziale causa
della morte.
Nella camera dell’hotel vengono rinvenute dagli inquirenti dosi
industriali di eroina e cocaina e l’esame autoptico rivela pure
presenza di entrambe le droghe nel suo corpo.
Al momento del tragico volo dalla finestra, non ci sono
testimoni.
Il che, lascia campo libero ad alcune speculazioni. Sebbene la
polizia olandese archivi il caso come “incidente” c’è chi ha
apertamente parlato di suicidio (non era la prima volta che Chet
manifestava intenzioni simili).
Qualcuno, addirittura, di omicidio.
Il corpo di Chet Baker è stato sepolto nel cimitero di
Inglewood Park in California dove ancora oggi riposa.
Sul muro del Prins Hendrik Hotel di Amsterdam una placca ne ricorda
la tragica scomparsa.

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