Rock Files Today – 26 Giugno – CHRIS ISAAK

Oggi, 26 Giugno 1956 Stockton, California Nasce Christopher Joseph Isaak (CHRIS ISAAK), terzogenito della coppia formata da Dorothy Vignolo (operaia italoamericana impiegata in una fabbrica di patatine) e da Joe Isaak, un autotrasportatore. Secondo la testimonianza della mamma, originaria di Genova, “Chris a 8 mesi muoveva le gambe a tempo tutte le volte che ascoltava


Oggi, 26 Giugno 1956
Stockton, California
Nasce Christopher Joseph Isaak (CHRIS ISAAK), terzogenito della coppia formata da
Dorothy Vignolo (operaia italoamericana impiegata in una fabbrica
di patatine) e da Joe Isaak, un autotrasportatore.
Secondo la testimonianza della mamma, originaria di Genova, “Chris
a 8 mesi muoveva le gambe a tempo tutte le volte che ascoltava alla
radio brani di musica country …”.
Nel 1971, quando ha 15 anni, riceve in regalo la sua prima
chitarra: è il fratello della sua fidanzatina Carole a
donargliela. Dopo essersi laureato, nel 1977 e 1978 prosegue i suoi
studi in Giappone, a Tokyo e Kyoto. Fa diversi lavoretti per
arrotondare: guida turistica, comparsa in alcuni film e si
dà alla boxe.
Poi, torna in America e vince i Golden Gloves, un trofeo
pugilistico molto ambito a livello nazionale: la boxe lo appassiona
almeno quanto la musica Ma la seconda gli dà più
soddisfazioni e, soprattutto, fa meno male e non lascia brutti
segni (vedi il naso storto) sul suo viso da attore hollywoodiano

E così, insieme al fratello Nick, Chris Isaak dà vita
a un duo che sbanca i localini di Stockton. Nel 1980, si sposta a
San Francisco.
Qui, dopo aver incontrato il produttore Erik Jakobsen, (già
scopritore dei Lovin’ Spoonful) firma nel 1983 un contratto con la
Warner e nel 1985 pubblica il suo primo album, Silvertone.
Che piace moltissimo alla critica ma con il quale non sfonda.
Paradossalmente, il mondo del cinema lo corteggia ma lui rifiuta i
film di David Lynch salvo accettare, nel 1993, la proposta di
Bernardo Bertolucci per Il piccolo Buddha e quella di Jonathan
Demme per Il Silenzio degli Innocenti.
Dal 2000 ha il suo show di successo alla tv americana ma per gli
appassionati di musica, Chris Isaak rimane l’erede di Roy Orbison,
un nuovo, giovane Elvis pieno di talento e di sex appeal in grado
di far rivivere in modo magistrale lo spirito del rock degli anni
50.

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