
L’Acqua Granda che ha sommerso Venezia raccontata in un archivio digitale collettivo
Oltre 10mila tra foto, audio e video, per ricordare la marea eccezionale che nel 2019 mise in ginocchio la città. In primavera è attesa la mostra.
Sono laureata in lingue e letterature orientali e appassionata di antropologia.
Da quando mi hanno insegnato a farlo, scrivo per non dimenticare.
Ad attrarmi è l’umanità e la resilienza di chi abita le zone d’ombra e occupa le linee di confine, anche quelle invisibili.
Tifo per l’ambiente, la consapevolezza e per le parole semplici, scelte con cura.
Citazione preferita
Il vero rumore è l’eco che le cose hanno in noi.
James Joyce
Oltre 10mila tra foto, audio e video, per ricordare la marea eccezionale che nel 2019 mise in ginocchio la città. In primavera è attesa la mostra.
Kalmane Kamegowda ha 84 anni, vive in India e da solo ha costruito 16 piccoli laghi per dare accesso all’acqua a tutti gli animali della foresta.
Tantemani è un luogo in cui la disabilità riesce a trovare espressione, scambio e riflessione. Grazie a “tante mani” piene di potenzialità.
Gli amici a quattro zampe varcano i cancelli degli istituti scolastici con il primo progetto su base nazionale di For a smile onlus.
Una dolce e autentica esortazione a coltivare un’attitudine amorevole e addestrare la mente, che è “il nostro superpotere”.
Classi di danza in luoghi di grande rilievo artistico, pensate per i “Parkinson dancer” ma aperte a tutti. “Siamo danzatori in un museo, non pazienti in uno studio di fisioterapia”.
Aeham Ahmad è passato dalle strade piene di macerie ai teatri di mezzo mondo. L’intervista al pianista siriano che sente “il peso di essere sopravvissuto”.
Aeham Ahmad è passato dalle strade di Damasco dilaniate dalle bombe ai teatri di mezzo mondo. Le fotografie scattate dall’amico defunto Niraz Saied.
Attraversa le piantagioni a piedi nudi e le basta sfiorare le foglie con le dita per capire come stanno i germogli: è Tulasi Gowda, indigena indiana.
A 83 anni Tulasi Gowda è conosciuta come l’Enciclopedia della foresta per la profonda conoscenza di semi e piante che ha acquisito durante la sua vita.
Nel piccolo paese del Golfo, giornalisti e oppositori politici vengono imprigionati e torturati. Abbiamo intervistato Maryam al-Khawaja, giovane attivista.