100 giorni dall’inizio della guerra in Ucraina, a che punto siamo
Il 24 febbraio la Russia lanciava la sua aggressione militare all’Ucraina. Ripercorriamo le tappe e i bilanci di questi primi 100 giorni di guerra.
Luigi Mastrodonato
Contributor
Il 24 febbraio la Russia lanciava la sua aggressione militare all’Ucraina. Ripercorriamo le tappe e i bilanci di questi primi 100 giorni di guerra.
Biden ha dichiarato che l’opzione militare è contemplata in caso di attacco cinese a Taiwan. È la fine dell’ambiguità strategica?
La giornalista palestinese Shireen Abu Akleh, di Al Jazeera, è stata colpita a morte a Jenin. Prove e testimonianze mostrano che a sparare sono stati i soldati israeliani.
Gli elettori delle Filippine hanno scelto come presidente Ferdinand Marcos Jr, figlio del dittatore che tenne in scacco il paese tra gli anni Sessanta e Ottanta.
33 persone tra diplomatici, politici, attivisti e celebrità hanno perso la cittadinanza del Myanmar a causa della loro opposizione al governo militare.
Una donna rohingya, Hasina Begum, è stata deportata dall’India al Myanmar. E lo stesso rischiano centinaia di altri rifugiati della minoranza musulmana.
L’opposizione del Brasile ha chiesto al pubblico ministero di indagare su una serie di acquisti bizzarri effettuati dal governo di Jair Bolsonaro.
È partito il processo davanti alla Corte penale internazionale a carico di Ali Kushayb, il “Colonello dei colonelli” del Darfur. Sull’uomo pendono 31 capi di accusa.
Un rapporto di Amnesty International e Human Rights Watch accusa le forze di sicurezza regionali di aver commesso atti brutali contro i civili nel Tigray.
Lo Sri Lanka vive una pesante crisi economica aggravata dalla pandemia, mentre la classe politica è considerata sempre più corrotta. Per questo sono esplose proteste.