dal 21 Giugno al 28 Giugno
Monza
Musicamorfosi
Concerto

Nonostante i lunghi mesi di stop della musica e degli eventi dal vivo dovuto all’emergenza Covid-19, Monza visionaria torna da domenica 21 a domenica 28 giugno 2020 con una settimana di eventi dal vivo e online, nel rispetto dei protocolli di Regione Lombardia e Governo per la sicurezza del pubblico.

Monza visionaria è un festival che nasce nel 2013, pensato e ideato dall’associazione musicale Musicamorfosi per valorizzare i luoghi storici e naturalistici di Monza e Brianza attraverso la musica e le arti performative, ma anche per offrire occasioni di incontro e di scoperta, partendo dal patrimonio del territorio.

Monza visionaria 2020 arriva sottocasa

Nonostante le difficoltà dovute alle restrizioni per l’emergenza sanitaria, l’associazione Musicamorfosi non si ferma e quest’anno, insieme all’Assessorato alla cultura del Comune di Monza e in collaborazione con consorzio Villa Reale e parco di Monza, porta i suoi concerti, la sua musica live e le sue performance direttamente nelle strade di Monza, sotto le case dei monzesi. Grazie a questa nuova formula mobile e itinerante, Monza visionaria diventa così Monza visionaria sottocasa.

Uno dei ricordi legati al lungo lockdown e che, probabilmente, ci porteremo dietro è quello della musica dai balconi degli italiani, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo. Sulla scia di quei momenti, Musicamorfosi ha deciso di portare la musica negli spazi cittadini, nelle piazze, nelle strade di periferia e in quelle del centro storico, dai quartieri popolari al parco fino alla Reggia di Monza e, simbolicamente, anche nei parcheggi interni dell’ospedale cittadino San Gerardo e dell’Ospedale dei bambini e delle bambine del comitato Maria Letizia Verga. Basterà, quindi, sporgersi dalle finestre o dai propri balconi per godere di concerti esclusivi.

La locandina del festival Monza visionaria 2020 che, per la sua ottava edizione, porterà la musica per le strade di Monza, diventando Monza visionaria sottocasa © Musicamorfosi

Protagonista del festival sarà il Sonoro bus, un autobus scoperto e a due piani con un sistema di amplificazione alimentato a batteria, che trasporterà artisti internazionali di musica jazz, classica, sacra, rock ed elettronica, e la loro musica ovunque in giro per la città.

La Musica mobile di Musicamorfosi

In realtà sin dal 2010 Musicamorfosi è precursore del modello di musica itinerante Musica mobile, che ha anche ottenuto riconoscimenti e apprezzamenti da importanti istituzioni culturali nel mondo tra cui Kennedy Center di Washingtong D.C. e Oslo World.

In questo periodo di distanziamento fisico, il format acquista nuovo significato e soprattutto nuovo vigore, permettendo al festival di raggiungere le aree urbane di Monza, con i suoi quartieri periferici, all’insegna della diffusione artistica, della socialità e dell’inclusione, ma anche della sicurezza.

La musica che attraversa la città è un gesto dal valore psico-magico di ricambio dell’energia, è una sanificazione artistica delle strade e dei nostri cuori, un gesto catartico di pulizia delle menti, nonché un potente atto collettivo di ringraziamento per chi si è preso cura delle nostre vite e delle vite dei più fragili.Saul Beretta, direttore creativo di Musicamorfosi

Tutti gli eventi di Monza visionaria sottocasa saranno gratuiti, ma sarà possibile donare on line a favore del comitato Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia.

Il nuovo formato digitale delle Visite visionarie

Quest’anno a far parte integrante del festival sarà anche il nuovo formato digitale delle Visite visionarie, un innovativo format di visite guidate dedicate a Villa Reale e alla fondazione del Duomo e della città di Monza. Video-racconti da visionare in diretta o in differita sui canali Musicamorfosi per tutta la durata del festival, con le voci narranti del deejay Alessio Bertallot e di Debora Mancini.

Il programma degli eventi dal vivo di Musica visionaria sottocasa

La presentazione della nuova edizione del festival avverrà domenica 21 e lunedì 22 giugno in diretta streaming sui canali Facebook di Musicamorfosi e del Comune di Monza. 

Martedì 23 il Sonoro bus raggiungerà il concerto speciale Sì, viaggiare con Nadio Marenco e la star della tromba jazz italiana Giovanni Falzone: una libera rilettura dei grandi successi di Lucio Battisti.

Mercoledì 24, Arsene Duevi, Giovanni Falzone, Nadio Marenco e Sabina Macculli porteranno in giro per la città una Preghiera Ecumenica, un vero e proprio rito musicale capace di mescolare jazz e musica sacra, afro spiritual, e Hildegarda von Bingen con un ideale omaggio al John Coltrane di A Love Supreme. Il Sonoro bus si muoverà nel quartiere Ospedale, Musicisti e Cazzaniga per arrivare a una simbolica “serenata /preghiera” sotto le finestre del San Gerardo di Monza, a simbolo di ringraziamento verso i medici e personale ospedaliero, a cui il festival è idealmente dedicato. Il concerto sarà trasmesso in streaming.

Giovedì 25 il bus porterà i ritmi swing, balkan e blues della Bandakadabra in giro per la città, con la performance esclusiva delle ultime collaborazioni della banda con Samuel dei Subsonica per un innovativo mix tra beat contemporaneo e i suoni tradizionali della fanfara più amata d’Italia.

Venerdì 26 la violinista e compositrice Eloisa Manera e il deejay e produttore Stefano Greco aka Fana, noti anche come Phase Duo, mescoleranno la tradizione italiana del violino ai suoni elettronici, classici, jazz e elettronici tra Vivaldi, Steve Reich e i raga indiani.

Sabato 27, Biga Up, ovvero il deejay Roberto Ranghieri, e il sassofonista Massimiliano Milesi, suoneranno su una bici-biga.

Infine, domenica 28 il Pianomobile, ovvero un pianoforte su piattaforma mobile a ruote, ospiterà concerti brevi di quattro talenti internazionali del pianoforte dalla mattina al tramonto, negli spazi del parco di Monza e dell’Arianteo in Villa Reale: il jazzista svizzero vincitore del Montreux Jazz Festival nel 1999 Leo Tardin, Michael Jennings, Thomas Umbaca e Stefano Nozzoli.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale: musicamorfosi.it