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In un Volvo Studio ampliato e rinnovato torna un programma culturale che esplora l’interazione creativa tra arte, musica e innovazione, riflettendo l’approccio olistico del marchio alla sostenibilità e alla valorizzazione della persona.
A 7 anni dall’inaugurazione, il Volvo Studio Milano, recentemente ampliato e rinnovato si conferma sempre più un punto di incontro per la diffusione della cultura in città. Un angolo di Svezia a due passi da piazza Gae Aulenti, dove l’auto è presente (adesso più che in passato) ma dove le attività̀ si concentrano spesso su eventi dedicati alla cultura, all’arte e alla musica, con incontri che in qualche modo intersecano la filosofia del marchio Volvo. Incontri aperti al pubblico, realtà e ambiti diversi, spesso anche lontani, ma che nelle precedenti edizioni hanno offerto proposte artistiche che hanno coinvolto un folto pubblico, inserendosi a diritto nel fitto calendario di eventi culturali della città.
Un calendario che per il 2025 si presenta con un ricco palinsesto che ruota attorno al concetto filosofico del “Possibile adiacente”, un tema che stimola l’esplorazione artistica attraverso l’incontro e l’interazione tra diverse forme espressive. Volvo conferma così il suo impegno da un canto nella diffusione della mobilità elettrica, dall’altra nella promozione culturale, offrendo un calendario di eventi che spazia dalla musica al teatro, dall’arte contemporanea alla performance. Si parte questa sera alle 21 con la seconda edizione di Rumore in Studio, la rassegna musicale curata da BASE Milano e Le Cannibale.
Parte da Base Milano il primo appuntamento del 2025, con Popa che apre la rassegna dedicata alle sperimentazioni elettroniche. La musica diventa esperienza condivisa, intima e universale e allo stesso tempo strumento di ricerca culturale, grazie all’incontro tra l’artista e il pubblico.
Primo appuntamento del nuovo format che unisce artisti affermati e talenti emergenti del panorama musicale italiano.
Esperienza multisensoriale che fonde arte culinaria e musica elettronica.
“Da alcuni anni Volvo Studio Milano si è ritagliato uno spazio importante nel panorama delle proposte culturali in città.”, ha spiegato Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano, “Il palinsesto di Volvo Studio Milano 2025, che spazia tra appuntamenti teatrali, musicali e di arte contemporanea, conferma ancora una volta quanto sia preziosa e proficua la sinergia tra istituzioni pubbliche e soggetti privati. Una collaborazione ormai diffusa in città e che migliora e impreziosisce l’offerta culturale di Milano”, ha concluso Sacchi.
Lezioni aperte di violino e musica da camera con David Chan, in collaborazione con la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.
Primo appuntamento del ciclo di BAM, Biblioteca degli Alberi Milano, che esplora l’interazione tra ecosistemi naturali e arte contemporanea; il ciclo, articolato su tre appuntamenti, (oltre al 5 marzo, anche 17 settembre e 12 novembre) esplora universi che nell’interazione tra linguaggi diversi evitano qualsiasi tipo di stereotipo intellettuale o formale.
Rassegna di tre serate con i migliori comedian italiani.
“Ogni anno cerchiamo di migliorarci proponendo progetti che stimolano la creatività artistica e valorizzano i giovani talenti; credo che anche questa volta abbiamo centrato l’obiettivo”, ha sottolineato Chiara Angeli, direttore commerciale di Volvo Car Italia e responsabile dell’attività del Volvo Studio Milano. “Il tema scelto, il ‘Possibile adiacente’ che comporta quello dell’incontro e il modo sorprendente in cui la realtà si può modificare in conseguenza del confronto fra idee, pensieri e stili, è quanto mai in linea con l’approccio di Volvo alla propria attività”.
Quattordicesima edizione con Piano Lesson ed esibizioni di giovani talenti emergenti.
Tre serate della ventiseiesima edizione del festival culturale diretto da Elisabetta Sgarbi: letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport e fumetto
Primo appuntamento del progetto che unisce danza, parola e musica.
Contest per giovani jazzisti alla sua settima edizione.
Quattro concerti del festival jazz al Volvo Studio Milano.
Chiusura dell’anno con un’operetta da camera elettroacustica che fonde musica e meccanica. Sul sito dedicato trovate il calendario completo e maggiori dettagli su ogni singolo evento in programma al Volvo Studio Milano.
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