23 Settembre 2021
Como
Teatro sociale di Como
Evento

Il prossimo 23 settembre inaugura la nuova Stagione notte del Teatro sociale di Como, e sarà davvero speciale. La storica istituzione culturale comasca ha infatti deciso di puntare, per la propria offerta, su quattro pilastri che guideranno la creatività delle attività in cartellone: storia, cultura, innovazione e sostenibilità.

Il tema dell’innovazione sarà valorizzato dai titoli in cartellone: alle performance più “classiche”, infatti, si affiancheranno spettacoli più sperimentali, con l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale e far riflettere il pubblico, da 0 a 99 anni. Il tema della sostenibilità sarà invece trattato come un fil rouge “visibile” lungo tutta la stagione attraverso iniziative diverse.

Sostenibilità al Teatro sociale di Como

Il titolo stesso della stagione, Il canto delle balene, dedicato ai grandi cetacei a rischio estinzione, testimonia la particolare attenzione dedicata dalla direzione del teatro ai temi ambientali. L’apertura della stagione sarà inoltre impreziosita da una mostra dell’artista campano Nicola Salvatore, che allestirà Danze di ombre e balene in Sala Pasta (adiacente al foyer): l’esposizione sarà visitabile dal 23 settembre al 24 ottobre 2021, aperta tutti i giorni di spettacolo e sabato mattina dalle ore 10:00 alle 14:00.

Sarà un’immagine, quella della balena, che tornerà durante tutta la stagione e costituirà il fil rouge della narrazione del teatro e protagonista assoluta di Acquaprofonda, opera contemporanea commissionata a Giancarlo De Cataldo e Giovanni Sollima per il progetto Opera domani, giunto alla XXV edizione.

La stagione 2021/2022 del Teatro sociale di Como

Ad aprire la stagione operistica il 23 settembre sarà Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, sotto la direzione di Jacopo Rivani, per la regia, scene e costumi di Ivan Stefanutti, con i vincitori e finalisti delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo per giovani cantanti lirici. Seguiranno altri quattro titoli: La Bohème di Giacomo Puccini, il 6 e 7 novembre; Iphigénie en Tauride, il 19 e 21 novembre; Il trovatore di Giuseppe Verdi il 2 e 4 dicembre; La fanciulla del West di Giacomo Puccini, il 14 e 16 gennaio.

La sostenibilità è uno dei motori della creatività del Teatro sociale di Como, nella stagione 2021/2022 © Teatro sociale di Como

Il 14 ottobre, invece, si inaugura la stagione di prosa con Fedra di Ghiannis Ritsos, un monologo interpretato da Isabella Ferrari. Si prosegue il 26 ottobre con la Bottega del Caffè di Carlo Goldoni, diretto da Paolo Valerio e interpretato da un grande nome del teatro italiano, Michele Placido. Seguiranno il 12 febbraio Misericordia, scritta e diretta da Emma Dante, mentre per il 24 febbraio è in cartellone l’Enrico IV di Luigi Pirandello. E ancora: Morte di un commesso viaggiatore, di Arthur Miller (9 marzo), : Delitto di via dell’Orsina di Eugéne Labiche (15 marzo), L’attimo fuggente (17 marzo), di Tom Schulman.

Il resto del programma della Stagione notte, molto ricco e che comprende la stagione danza, musical, concerti e Opera education per i più piccoli, è disponibile a questo link.

Info

I biglietti per gli spettacoli della Stagione notte del Taetro sociale di Como si possono acquistare a questo link.

In ottemperanza alle disposizioni del Dpcm del 23 luglio 2021, dal 6 agosto 2021 l’accesso in Teatro è permesso solo esibendo la certificazione verde Covid-19 (green pass) e un documento di identità.