Un’immagine delicata e potente allo stesso tempo: una mamma orsa che con il suo piccolo orsetto attraversano la strada nella riserva naturale regionale lago di San Domenico e lago Pio, in Abruzzo. Questo scatto, immortalato dal fotografo Eugenio Di Zenobio, è stato premiato con ilpremio Mother Earth Day nella edizione di Obiettivo Terra 2025, il prestigioso concorso fotografico dedicato alla valorizzazione delle aree protette, in Italia.
Un riconoscimento prestigioso all’insegna della natura
La cerimonia di premiazione si è svolta il 28 maggio presso palazzo Valentini a Roma e ha visto la partecipazione del vicesindaco romano Pierluigi Sanna e del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.
“La biodiversità italiana è una continua scoperta di bellezza e iniziative come questa ci aiutano a valorizzarla”, ha dichiarato il ministro, “le nostre aree protette sono territori ricchi di testimonianze di uno storico rapporto fra uomo e natura, un patrimonio che abbiamo il dovere di tutelare e rafforzare, promuovendo consapevolezza, inclusione e turismo sostenibile”.

Dopo essere stata esposta proprio a palazzo Valentini fino al 9 giugno, questa e le altre foto vincitrici verranno associate ai mesi del calendario 2026 e saranno riportate nella pubblicazione dedicata alla sedicesima edizione di Obiettivo Terra.
La fotografia come ponte tra umano e ambiente
Lo scatto di Di Zenobio ha ottenuto il riconoscimento più importante gareggiando contro altre 683 immagini candidate, raccontando del fragile equilibrio vitale che esiste tra uomo e natura. Il gesto rappresentato, seppur apparentemente semplice, diventa simbolo della responsabilità condivisa per la salvaguardia delle specie selvatiche, soprattutto in territori frequentati anche da noi.
Come ogni anno, oltre ai premi partecipanti, è stato attribuito il premio Parco Inclusivo 2025, in collaborazione con Fiaba e Federparchi, all’Area Marina Protetta “Capo Milazzo” in Sicilia, per il suo impegno nell’accessibilità.
I numeri che raccontano l’impegno e l’interesse per l’ambiente

I numeri di Obiettivo Terra 2025
L’edizione 2025 di Obiettivo Terra ha confermato la sua forza nel coinvolgere un numero elevato di fotografi, professionisti e amatoriali, che hanno presentato scatti da tutta Italia, raffiguranti immagini e scene da parchi nazionali, riserve regionali, aree marine protette e altre aree protette su tutto il territorio italiano.
Come nelle precedenti edizioni, il parco nazionale più fotografato è il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga con 31 foto. In totale, nelle 16 edizioni di Obiettivo Terra, fin qui disputate, sono state candidate circa 18mila fotografie.