C’è stato un golpe in Niger
Un gruppo di militari ha dato vita a un golpe in Niger, destituendo il presidente Mohamed Bazoum. La comunità internazionale condanna.
Luigi Mastrodonato
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Un gruppo di militari ha dato vita a un golpe in Niger, destituendo il presidente Mohamed Bazoum. La comunità internazionale condanna.
Il parlamento di Israele ha votato per cancellare il diritto di veto della Corte Suprema sulle leggi dell’esecutivo. Migliaia di persone sono tornate in piazza.
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Dopo la morte di Mahsa Amini i pattugliamenti della polizia religiosa in Iran erano stati interrotti. Ora però riprenderanno.
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L’Iowa ha approvato una legge che vieta l’aborto dopo la sesta settimana di gravidanza. È il 24esimo stato Usa a porre limitazioni sul tema.
Il Kenya rischia il default finanziario e il governo ha imposto nuove tasse e prelievi. Nel paese sono esplose violente proteste.
Dopo le profonde sommosse di giugno in Senegal, il presidente Macky Sall ha accettato di fare un passo indietro sulle elezioni del 2024.
A un anno e mezzo dalla scarcerazione, Patrick Zaki si è laureato a distanza. I suoi capi d’accusa in Egitto restano in piedi.
Le otto persone ricercate dalle autorità di Hong Kong sono ex deputati, attivisti e un avvocato, tutti fuggiti all’estero. La legge sulla sicurezza nazionale del 2020 ha represso il dissenso e i protagonisti delle proteste rischiano l’ergastolo. La comunità internazionale, in particolare Usa e Regno Unito, ha alzato la voce contro la taglia emessa da