
Lunedì 3 marzo i saloni Davines ti aspettano per offrirti taglio e piega a fronte di un contributo economico volontario, che sarà devoluto a un progetto di riforestazione.
Lunedì 3 marzo i saloni Davines ti aspettano per offrirti taglio e piega a fronte di un contributo economico volontario, che sarà devoluto a un progetto di riforestazione.
Per tutti gli animi sensibili all’ambiente e per chi desidera sperimentare la bellezza etica ed estetica, c’è una data da segnare in calendario: lunedì 3 marzo 2014 si celebra la terza edizione della Giornata della bellezza sostenibile, iniziativa a favore dell’ambiente promossa da Davines in collaborazione con LifeGate.
Grazie alle due precedenti edizioni svolte in Italia sono stati tutelati ben oltre 180.000 mq di foresta; un successo che è servito da stimolo anche per l’estero: sono già nove le edizioni realizzate nel mondo.
Come funziona? In tutta Italia una rete di saloni aderenti al progetto offrirà i servizi di taglio e/o piega a fronte di un versamento volontario dei clienti. Tutto l’incasso sarà quindi devoluto per contribuire alla creazione e tutela di una foresta in crescita nella Riserva Sakalalina nel Madagascar meridionale. I clienti aderenti riceveranno inoltre un gadget speciale: lo shampoo Davines/Essential Haircare 75 ml, prodotto con energia rinnovabile e confezionato in packaging ad Impatto Zero®, consegnato in shopper sostenibili ricavate da vecchie brochure, espressione di riutilizzo ecologico e creativo.
Per scoprire i saloni aderenti più vicini sarà sufficiente collegarsi al sito www.giornatadellabellezzasostenibile.com; i saloni saranno peraltro riconoscibili dalle vetrine, coordinate con un’estetica a tema.
Il Madagascar dispone di una delle diversità biologiche più elevate del pianeta, l’80 per cento delle quali esistono esclusivamente sul suo territorio e la situazione è simile per la fauna, basti pensare che i lemuri, a forte rischio di estinzione, sono presenti unicamente in quest’isola.
La foresta del Madagascar non solo assorbe carbonio, ma tutela una biodiversità unica al mondo. L’albero nazionale del Madagascar, il baobab, è il simbolo della Giornata della bellezza sostenibile.
L’obiettivo del progetto complessivo è tutelare un’area di circa 130 ettari, effettuare opere di forestazione, organizzare attività di presidio per evitare gli incendi, rigenerare e proteggere le sorgenti d’acqua. Con un versamento di 15 euro sarà possibile contribuire alla creazione e tutela di 20 mq di foresta fino al 2024.
La Giornata della bellezza sostenibile è un evento a Impatto Zero® a favore dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile del nostro pianeta, organizzato da Davines in collaborazione con LifeGate. Nata nel 2010 in Italia in forma sperimentale è stata ripetutamente replicata da Davines, oltre che in Italia, anche in USA, Francia e recentemente in Olanda, riscuotendo entusiasmo e ampie adesioni, sia da parte dei saloni di acconciatura che dei clienti.
Grazie alla scorsa edizione italiana sono stati raccolti oltre 71.000 € interamente devoluti per contribuire a progetti di creazione e tutela di aree boschive in Italia e in Madagascar (60.717 mq per 10 anni).
Per saperne di più e per partecipare: [email protected]
– tel. 0521 965703.
Violenti scontri etnici nella regione del Darfur, nel Sudan occidentale, si sono trasformati in un massacro di innocenti.
Grazie all’associazione Friends of bonobos, un gruppo di 14 esemplari è stato reintrodotto nella foresta pluviale della Repubblica Democratica del Congo.
Nel Madagascar flagellato dalla siccità, centinaia di volontari si sono messi di buona lena a piantare alberi. Stabilizzando ben 36mila ettari di dune.
L’acqua scarseggia nel nord del Senegal. I suoi abitanti sperano di essere ascoltati al World water forum di Dakar, ma la strada è ancora lunga e tortuosa.
Pur avendo contribuito solo in minima parte alla crisi climatica, gli stati africani dovranno sobbarcarsi gli enormi costi per l’adattamento.
L’organizzazione umanitaria Cesvi, che lavora da anni nel Corno d’Africa, ha raccolto testimonianze drammatiche sulla crisi in corso.