Quale occasione migliore se non la Giornata Mondiale della Terra per premiare i migliori scatti della 7a edizione del concorso di fotografia geografico ambientale “Obiettivo Terra”. Promosso da Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus, “Obiettivo Terra” punta a valorizzare il patrimonio ambientale e le peculiarità enogastronomiche, storicoculturali e sociali dei Parchi Nazionali e
dal 22 Aprile al 1 Gennaio
Piazza Barberini, 00187 Roma RM, Italy
Quale occasione migliore se non la Giornata Mondiale della Terra per premiare i migliori scatti della 7a edizione del concorso di fotografia geografico ambientale “Obiettivo Terra”. Promosso da Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus, “Obiettivo Terra” punta a valorizzare il patrimonio ambientale e le peculiarità enogastronomiche, storicoculturali e sociali dei Parchi Nazionali e Regionali italiani.
La foto vincitrice di Obiettivo Terra 2014: Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Marche, Lazio, Abruzzo). Autore: Mauro Rinaldi
Il patrimonio italiano raccontato con Obiettivo Terra
Un tesoro immenso, che ci ha portato negli anni ad essere uno dei paesi col maggior numero di siti patrimonio dell’umanità Unesco. Un capitale che vede l’Italia ai primi posti per biodiversità, aree naturali, prodotti tipici. Ogni scatto, ogni immagine potrà infatti trasmettere questo enorme valore.
“I parchi sono gli scrigni che proteggono e conservano la nostra diversità biologica. Ognuno – spiega Alfonso Pecoraro Scanio – rappresenta la storia della nostra natura, delle nostre specie animali e vegetali e dell’ecosistema che si è evoluto intorno a noi. La biodiversità naturale è all’origine della grande risorsa agricola e agroalimentare italiana. Il concorso intende spingere professionisti, e non, a catturare con uno scatto le nostre radici che devono essere rafforzate con azioni di salvaguardia e tutela che solo un’area protetta può garantire”.
Il programma di Obiettivo Terra 2016
La giornata vedrà come testimonial Tessa Gelisio, mentre lo scatto vincitore sarà scelto da una giuria di esperti, quali: Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione UniVerde; Filippo Bencardino, presidente Società Geografica Italiana; Luigi Vicinanza, direttore del settimanale “l’Espresso”; Giovanni Valentini, giornalista e scrittore; Giampiero Sammuri, presidente Federparchi; Ottavia Ricci, consigliere del ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Vincenza Lomonaco, rappresentante permanente d’Italia presso l’Unesco; Fulco Pratesi, presidente onorario Wwf Italia; Rosalba Giugni, presidente Marevivo; Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano e Italo Clementi, vice presidente Nazionale FederTrek.
La foto vincitrice riceverà un premio in denaro e avrà l’occasione di essere mostrata al pubblico grazie ad una maxi affissione a Roma in Piazza Barberini, dal 22 fino al 29 aprile. Ben 13 inoltre le menzioni speciali tra le quali “Fao – Legumi dai parchi”, dedicato all’anno internazionale dei legumi. “Madre Terra”, dedicata all’anno europeo della lotta alle violenze contro le donne: sarà premiata la foto più bella scattata da una donna. “ONU – Accordo di Parigi”, dedicata alla foto più bella scattata da uno straniero residente in Italia. “Giubileo e via Francigena”, per la migliore foto scattata nei parchi percorsi dalla via Francigena nell’Anno Santo.
Sono infine previste le seguenti menzioni speciali: menzione speciale fuori concorso “Foto subacquea” scattata in un’Area Marina Protetta, in collaborazione con Marevivo. Il riconoscimento è dedicato alla memoria di Luca Sonnino Sorisio, già direttore della rivista mensile “Nautica”, amante del mare e della fotografia subacquea. La famiglia Sonnino Sorisio, oltre alla targa di Marevivo, conferirà un trofeo al vincitore dello scatto. E la menzione speciale fuori concorso “Energie rinnovabili nei parchi” in collaborazione con Cobat: il vincitore sarà premiato dal presidente di Cobat, Giancarlo Morandi. Sarà possibile seguire e commentare l’evento su Twitter con l’hashtag: #OT2016
Da qui al 20 gennaio saranno designati il Chuckwalla e il Sáttítla national monument: il primo, in particolare, estenderà il parco nazionale di Joshua Tree.
Un mare in tempesta fomentato da tuoni e fulmini si abbatte sulla riserva naturale orientata Bosco Pantano di Policoro, in Basilicata. Questa è la scenografia rappresentata nella foto vincitrice del primo premio Mother Earth day della 15esima edizione del prestigioso concorso Obiettivo Terra. Brigida Viggiano, la fotografa che si è occupata di immortalare questo scatto, ha
Scenari alpini di straordinaria bellezza e atmosfere conviviali mediterranee fanno del Vallese, in Svizzera, una meta di vacanza per sportivi e famiglie.
Si chiamava Saly, aveva cinque anni. Nello scatto vincitore del World press photo 2024, il concorso di fotogiornalismo più importante al mondo, non si vede un centimetro del suo corpo senza vita. E non si vede nemmeno il volto della zia, Ines Abu Maamar, che lo stringe forte a sé. Mohammad Salem, fotografo dell’agenzia Reuters,
Tracey Lund era in vacanza alle isole Shetland, a nord della Scozia, e ne ha approfittato per una sessione fotografica. “La fotocamera dslr presa a noleggio, nella custodia impermeabile, è stata collegata al sistema polecam e calata in acqua. Migliaia di sule erano nel cielo sopra di noi e poi hanno iniziato a tuffarsi in