
Le radici della paura. L’altro, il prossimo il nemico. L’incontro organizzato da Vidas martedì 7 giugno dalle ore 18 alle 20 a Milano.
Le radici della paura. L’altro, il prossimo il nemico. L’incontro organizzato da Vidas martedì 7 giugno dalle ore 18 alle 20 a Milano.
Un viaggio lungo 34 anni. Oltre 30mila malati assistiti gratuitamente a domicilio e nell’hospice Casa Vidas. Tanti i riti, le usanze, le fedi e nazionalità incontrate. Il rispetto di ognuna, unica nella sua diversità, ha reso Vidas più ricca. Da queste esperienze è nata la volontà di approfondire, attraverso un aperto dialogo testimoniato da illustri personalità religiose e del mondo laico, i temi esistenziali legati al nostro vivere quotidiano di fronte ai grandi cambiamenti socio culturali e religiosi. A tutto questo è dedicato il terzo appuntamento: al confronto tra fedi e religioni, il tema scelto è quello della paura.
In una fase difficile e sovente drammatica quale quella in cui viviamo, caratterizzata da conflitti ed esplosioni di violenze giustificate “nel nome di Dio” che minacciano interi popoli costretti alla via dell’esilio, forte è la tentazione di rispondere alzando nuovi muri che si uniscono a separazioni più antiche e mai risolte. La paura dell’altro, anche se entro le misere spoglie di un migrante in cerca di una speranza di vita, è sentimento che sempre più si propaga, nella vecchia Europa come in altri mondi. Se ai singoli stati e alle comunità sovranazionali spetta fornire adeguate risposte politiche, tocca altresì alle singole confessioni religiose trovare con i propri fedeli modalità di dialogo in grado di suscitare una reazione che contrapponga alla paura, prima ancora del coraggio, il dialogo, la comprensione, la solidarietà.
Saranno presenti rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste: Don Virginio Colmegna, presidente della Fondazione Casa della Carità (cristianesimo), Asfa Mahmoud, direttore della Casa Cultura islamica (islamismo), Giuseppe Laras, rabbino e presidente emerito e onorario dell’Assemblea rabbinica italiana (ebraismo) e Svamini Hamsananda Giri, vicepresidente Unione induista italiana (induista). Modera Ferruccio de Bortoli, presidente di Vidas, in una serata di confronto schietto su temi di flagrante attualità.
Almeno 44 persone sono morte durante una celebrazione religiosa sul monte Meron, in Israele. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara.
Un’edizione limitata del classico uovo di cioccolato sosterra la Casa sollievo bimbi di Vidas. Grazie a Pasticceria Martesana e Cosaporto.it
#VIDASnonsiferma e supporta infermieri e medici che stanno accanto ai pazienti più fragili. Spronando gli utenti ad attivare proprie raccolte fondi.
Dal 24 novembre al 5 dicembre, l’oste Filippo La Mantia mette a disposizione le sue abilità per creare menu gourmet per la delivery box Vidas.
Lo sportello psicologico Distanti ma non soli di Vidas ha aiutato i parenti delle vittime della pandemia e gli operatori sanitari a superare questo difficile momento.
Offrire cura a bambini affetti da malattie inguaribili o con specifici bisogni è l’obiettivo di Casa sollievo bimbi, che ha compiuto il suo primo anno.