Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è volato in Kenya per un viaggio istituzionale volto a consolidare i rapporti con lo Stato africano e rafforzare la cooperazione. Si tratta della prima visita di Mattarella in Kenya dall’elezione del nuovo presidente William Ruto, che ha vinto alle consultazioni dell’agosto 2022. Tra gli obiettivi del viaggio, durato dal 13 al 16 marzo, c’è quello di trovare un accordo per aiutare le regioni che più vivono il fenomeno delle migrazioni (in entrata o in uscita), ma soprattutto affrontare – insieme – la lotta contro la crisi climatica in atto. Italia e Kenya, infatti, condividono l’emergenza siccità che da mesi, se non da anni, interessa i rispettivi territori. Ad alimentare l’importanza di questo tema subentra anche l’attualità, dal momento che l’Africa australe, in particolare il Malawi e il Mozambico, sono alle prese con il ciclone tropicale Freddy, il più duraturo mai registrato. Durante il soggiorno nello Stato africano Mattarella ha visitato alcuni luoghi che simboleggiano l’operosità della comunità italiana, sia dal punto di vista della ricerca – ne è un esempio il saluto ai ricercatori del Centro spaziale “Luigi Broglio” di Nairobi, gestito dall’Agenzia Spaziale italiana – sia nel campo della cooperazione allo sviluppo. In Kenya operano organizzazioni come Avsi, che forma giovani professionisti in varie discipline tecniche nelle aule dell’istituto St. Kizito a Nairobi.