
Il viaggio di stato di Mattarella in Kenya ha riscritto le priorità nazionali
Sergio Mattarella è stato in Kenya per parlare di crisi climatica e condividere sfide e soluzioni per un futuro che metta al centro l’ambiente, prima dell’economia.
Sergio Mattarella è stato in Kenya per parlare di crisi climatica e condividere sfide e soluzioni per un futuro che metta al centro l’ambiente, prima dell’economia.
Alcune immagini per ripercorrere le tappe fondamentali del viaggio istituzionale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Kenya.
L’ennesimo danno della siccità in Kenya: milioni di uccelli, in mancanza di erba, stanno devastando i campi. Saranno soppressi con un avicida pericoloso.
205 elefanti sono deceduti in Kenya a causa della mancanza di acqua. La siccità crea problemi anche per altre specie animali africane.
William Ruto, vice-presidente uscente, è stato dichiarato vincitore delle elezioni presidenziali. Ma il risultato è già contestato.
Greenpeace Africa chiede una modifica della normativa sui semi in Kenya che favorirebbe le multinazionali a discapito dei piccoli agricoltori.
In Kenya, una comunità rurale ha piantato 300mila alberi ripristinando metà di una foresta un tempo devastata dalle attività minerarie e dai taglialegna.
La mancanza di informazioni affidabili sui cambiamenti climatici è un problema sia per gli abitanti locali che per i ricercatori scientifici.
Il Kenya vive una forte siccità dopo le piogge quasi assenti della primavera. L’agricoltura è in ginocchio e in 23 regioni del paese mangiare regolarmente è diventato un lusso.
Il primo censimento nazionale del patrimonio faunistico keniano rivela che restano pochi esemplari di specie iconiche come il rinoceronte nero.