L’appuntamento con il Comedy wildlife photography awards 2021 è di sicuro uno dei momenti più attesi dell’anno. Non solo perché vedere foto di animali ritratti nei momenti più assurdi è sempre divertente, ma soprattutto per il messaggio che questo concorso vuole promuovere.

Bald Eagle Gets A Surprise! © Arthur Trevino/Comedy Wildlife Photography Awards 2021
Bald Eagle Gets A Surprise! © Arthur Trevino/Comedy Wildlife Photography Awards 2021

Il messaggio del Comedy wildlife photography awards 2021

“Molte di queste immagini mostrano animali che ogni giorno affrontano minacce devastanti legate al loro habitat e al numero di esemplari della loro specie – ha dichiarato Paul Joynson-Hicks, co-fondatore della competizione –. Vogliamo catturare l’attenzione e l’energia delle persone facendole ridere perché per proteggere gli animali selvatici dobbiamo prima di tutto innamorarcene. Pensiamo che questi scatti incredibili mostrino un lato degli animali che non vediamo molto spesso. Ci ricordano la loro bellezza e l’umorismo che caratterizza il loro mondo e che ha bisogno di essere protetto”.

Per proteggere gli animali selvatici dobbiamo innamorarcene.

Paul Joynson-Hicks

Sweet lips are for kissing! © Philipp Stahr/Comedy Wildlife Photography Awards 2021
Sweet lips are for kissing! © Philipp Stahr/Comedy Wildlife Photography Awards 2021

Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di rilasciare in anticipo alcuni degli scatti per ispirare i fotografi professionisti e amatoriali a inviare le loro foto prima del 30 giugno 2021, giorno in cui chiuderà il concorso. “Speriamo che le persone guardino queste immagini e le condividano con amici e parenti che potrebbero avere una chance. L’anno scorso, la foto vincitrice di quella tartaruga irriverente che faceva un gestaccio alla camera ha conquistato il mondo. Le persone amano vedere questi bellissimi animali in situazioni buffe. Ci ricorda che non siamo così diversi”, ha affermato Tom Sullam, co-fondatore del Comedy wildlife photography awards.

Le persone amano vedere questi bellissimi animali in situazioni buffe. Ci ricorda che non siamo così diversi.

Tom Sullam

Ogni anno, la competizione serve anche per mettere in luce l’inestimabile lavoro di organizzazioni che si prodigano per proteggere le specie più vulnerabili. Quest’anno è l’ong Save wild orangutans, che si prende cura degli oranghi dentro e fuori il parco nazionale Gunung Palung, nel Borneo, ad essere supportata con una donazione del 10 per cento dei ricavi netti.

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Le prime foto in gara 

Da sette anni a questa parte, una giuria di fotografi con uno spiccato senso dell’umorismo seleziona gli scatti che ritraggono gli animali selvatici nei momenti più assurdi. L’accesso alla competizione è gratuito e gli artisti possono sottoporre fino a dieci foto distribuite nelle sei categorie della gara, che includono: terra, aria, junior (per i minori di 16 anni), portfolio (una selezione di quattro immagini), subacqueo e video.

Quest’anno, i premi in palio variano da un safari in Kenya, nella meravigliosa riserva Maasai Mara, a un abbonamento ad Affinity photos (un software di elaborazione delle immagini), fino a una borsa per l’attrezzatura fotografica di ThinkTank, oltre ovviamente al prestigioso titolo di Comedy wildlife photographer of the year.