Quest’anno, la tartaruga Terry ha sbaragliato la concorrenza. Immortalata al largo dell’isola di Lady Elliot in Australia da Mark Fitzpatrick, questo splendido esemplare ha conquistato la giuria del Comedy wildlife photography awards con una posa irriverente, che sembra proprio rivolta all’autore dello scatto. “È meraviglioso vedere come Terry sia stata in grado di regalare un sorriso a così tante persone durante un anno che è stato duro per molti. E allo stesso tempo ha alimentato il dialogo sulla conservazione – ha raccontato Fitzpatrick –. Spero che Terry possa incoraggiare tutti a riflettere su quanto l’incredibile fauna che ci circonda dipenda direttamente da noi e su cosa possiamo fare per aiutarla. Pinne incrociate che questo premio possa rallegrare la nostra Terry”.

scoiattolo canta Comedy wildlife photography award 2020
Vincitrice dell’Affinity photo people’s choice award: “O sole mio” – Sembra quasi che mi stia cantando una canzone. Aveva una voce spendida © Roland Kranitz/Comedy Wildlife Photography Awards 2020

Oltre settemila foto hanno partecipato al Comedy wildlife photography awards 2020

Sono state oltre settemila le fotografie provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato all’edizione di quest’anno, ma lo scatto di Mark è stato da subito uno dei preferiti dai giudici. Gli altri vincitori includono fotografie di animali nelle posizioni più disparate, immortalati in momenti tanto unici quanto esilaranti.

Fitzpatrick ha vinto un safari nella riserva Masai Mara, in Kenia, nella riserva Serian di Alex Walker, un trofeo fatto a mano dal Wonder workshop in Tanzania, una borsa per l’attrezzatura fotografica della prestigiosa marca Think Tank e una nuova fotocamera Nikon.

Leggi anche:

Il concorso, creato da Paul Joynson-Hicks e Tom Sullam, entrambi fotografi professionisti e appassionati di conservazione, è organizzato online e ha un duplice scopo. Oltre a fornire una sana risata a tutti gli spettatori che osservano le più divertenti fotografie naturalistiche al mondo, vuole anche aumentare la consapevolezza circa l’importanza di proteggere gli stessi soggetti raffigurati, coinvolgendo il pubblico in maniera positiva e lavorando fianco a fianco del partner del concorso, The born free foundation, un’organizzazione benefica internazionale per la protezione della fauna selvatica.