LifeGate, Relazione d’impatto 2020

L’unico modo di fare impresa oggi è rispettare l’equilibrio tra benessere economico, sociale e ambientale. Noi di LifeGate ci crediamo da sempre; come Società Benefit, lo dice anche il nostro statuto e la relazione d’impatto lo rendiconta. Leggi in breve i risultati dell’anno appena trascorso.

Cosa sono le società benefit e cos’è la relazione d’impatto

L’ordinamento giuridico italiano è il primo in Europa ad aver introdotto le Società Benefit: società a scopo di lucro che, oltre a perseguire un beneficio per i propri azionisti, includono nel proprio obiettivo aziendale la creazione di valore – sociale e/o ambientale – per tutti gli stakeholder. Il modello italiano nasce sulla spinta del movimento globale delle Certified B Corp® (originato nel 2006 negli Stati Uniti e oggi diffuso in tutto il mondo), il cui motto è “using business as a force for good”. Il movimento riunisce un’alleanza di imprenditori caratterizzati da una mentalità lungimirante e innovatrice, che decidono di perseguire volontariamente una duplice finalità, profitto e impatto sugli stakeholder per creare un benessere comune e durevole, su ispirazione delle teorie di Porter e Kramer, gli economisti che hanno diffuso l’espressione ‘valore condiviso’.

Le società benefit “nell’esercizio di un’attività economica oltre allo scopo di dividerne gli utili perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti ed associazioni e altri portatori di interesse”.

Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità), art. 1

Caratteristiche delle Società Benefit

Bilanciamento all’interno dello statuto dell’interesse degli azionisti con quello degli altri stakeholder

Misurazione dei propri impatti e comunicazione dei risultati in modo trasparente attraverso una relazione d’impatto

Presenza di una governance che guidi l’azienda nel perseguimento dell’obiettivo di beneficio comune

Enea Roveda, ceo di LifeGate

“L’anno appena trascorso ha reso ancora più chiaro ed evidente che benessere economico, sociale e ambientale sono strettamente interconnessi e che l’unico modo di fare impresa oggi è rispettare quest’equilibrio. Attraverso questa Relazione d’Impatto, vogliamo farvi toccare con mano le azioni concrete che stiamo attuando. Vogliamo promuovere un modo consapevole e diverso di fare business e dare un contributo concreto allo sviluppo sostenibile, per creare valore oggi e negli anni a venire. E sempre di più vogliamo farlo insieme a voi”.
Enea Roveda, ceo di LifeGate

Conosciamoci meglio

Testo LifeGate oggi è una Società Benefit, considerata il punto di riferimento della sostenibilità in Italia, e conta su una community di oltre 5 milioni di persone interessate e appassionate ai temi di sostenibilità. Ogni giorno, lavoriamo con passione e determinazione per offrire informazioni, progetti e servizi, coinvolgendo una rete sempre più ampia di persone, imprese, ong e istituzioni che vogliono impegnarsi attivamente nel cambiamento per un futuro sostenibile.

Beneficio comune

La normativa sulle Società Benefit definisce “beneficio comune” il perseguimento di uno o più effetti positivi (o la riduzione degli effetti negativi) su persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.

Come definito nel nostro statuto, dunque, anche noi di LifeGate (accanto al conseguimento degli utili) perseguiamo finalità di beneficio comune, con azioni e progetti mirati al miglioramento dell’impatto sociale e ambientale di imprese e persone.

1. Sviluppo di nuovi prodotti e servizi sostenibili

Cosa abbiamo fatto nel 2020

LifeGate Way

È il primo ecosistema dedicato a supportare e connettere startup che uniscono l’ambizione di cambiare il mondo al rispetto delle persone e del pianeta. La purpose di LifeGate Way è indicare la strada per costituire un ecosistema di aziende di successo capaci di incidere nei propri settori favorendo innovazione e modelli sostenibili di crescita.

Save the Farm

È un progetto dedicato alle aziende che intendono favorire i piccoli coltivatori “adottando” i loro alberi da frutto e così rafforzare il legame coi propri dipendenti e stakeholder. L’iniziativa è promossa da LifeGate e da Biorfarm, il più grande campo digitale d’Italia.

Gli obiettivi 2021

Nel 2021 abbiamo lanciato LifeGate Education, una piattaforma che porta la nostra esperienza online, arricchendola di strumenti interattivi e coinvolgenti per l’utente.

Il 2021 vedrà anche il lancio di LifeGate Tech, una nuova divisione all’interno di LifeGate Energy. LifeGate Tech si pone l’obiettivo di ampliare l’offerta di servizi alle aziende di tecnologia e innovazione, proponendo soluzioni per l’efficienza energetica, come l’illuminazione LED, l’installazione di infissi per un maggior isolamento termico e di colonnine di ricarica per le auto elettriche. Inoltre, grazie alla collaborazione con Spartan Tech, start up italiana tra le prime selezionate da LifeGate Way, verrà creata una piattaforma che, grazie a tecnologie come la blockchain e l’intelligenza artificiale, offrirà un supporto per la gestione delle pratiche sui crediti di imposta derivanti da ecobonus e superbonus.

2. Lotta al cambiamento climatico e riduzione degli impatti ambientali diretti

Cosa abbiamo fatto nel 2020

LifeGate Energy

Anche nel 2020 abbiamo intrapreso diverse attività di sensibilizzazione e fornito energia elettrica 100% rinnovabile 100% italiana e con emissioni compensate a Impatto Zero ad aziende e privati.

Carbon neutrality

Come azienda, siamo attenti anche agli impatti ambientali diretti delle nostre attività. Nel corso del 2020 la pandemia da Covid-19 ci ha portato ad adottare lo smartworking, modalità di lavoro che intendiamo mantenere anche quando l’emergenza pandemica sarà finalmente conclusa. Durante l’anno abbiamo inoltre deciso di trasferirci in una sede più piccola dall’inizio del 2021, dove recarci solo in caso di necessità, a riprova di un modello di lavoro ormai rivoluzionato. Nel corso del 2020, lo smartworking, adottato al 100% e per la maggior parte dell’anno, ha determinato una drastica riduzione delle emissioni legate agli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, nonché delle emissioni per le trasferte, che sono state evitate grazie all’utilizzo delle video call. Si pensi che, nel 2019, trasferte e pernottamenti hanno generato circa 2,5 tonnellate di CO2, valore che è diventato prossimo allo zero nel 2020. Occorre precisare che le nostre attività d’ufficio sono comunque da tempo a basso impatto ambientale: l’energia elettrica che utilizziamo negli uffici è naturalmente l’energia rinnovabile e a emissioni compensate di LifeGate Energy, il 90% dei nostri processi sono digitalizzati per evitare il consumo di carta, siamo Plastic Free già da 10 anni e la nostra flotta aziendale è interamente ibrida.
Nonostante i nostri impatti diretti siano limitati, nei primi mesi del 2021 abbiamo provveduto a compensare le emissioni generate dalle nostre attività d’ufficio e dalla navigazione sui nostri siti da parte della community, grazie all’acquisto di carbon credit generati in Madagascar, raggiungendo quindi la Carbon neutrality.

I nostri impegni per il 2021

Per il 2021, ci impegniamo a investire nelle nostre attività di comunicazione e di sensibilizzazione sia verso le aziende sia verso i privati affinché una quota sempre maggiore di utenti scelga energia rinnovabile e a Impatto Zero. Oltre a ciò, anche grazie a LifeGate Tech, permetteremo agli utenti di adottare nuove soluzioni per il risparmio energetico. Per i nostri impatti diretti, continueremo a prestare la massima attenzione nello svolgimento delle nostre attività d’ufficio, consolidando la modalità di lavoro in smartworking.

Prevediamo di somministrare a tutti i nostri fornitori di beni e servizi un breve questionario di autovalutazione su alcuni temi ambientali e sociali, così da identificare eventuali aspetti di rischio e suggerire ai nostri fornitori azioni di miglioramento.

3. Offerta di informazione ed educazione alla sostenibilità a un target sempre più ampio

Nel 2015, grazie alla collaborazione con Renato Mannheimer dell’Istituto di ricerca Eumetra-MR, LifeGate ha presentato il primo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile. Da allora, ogni anno fotografiamo l’evolversi del sentiment degli italiani rispetto ai temi di sostenibilità. Sono stati realizzati sei osservatori nazionali, tre su Milano e uno su Roma, che hanno evidenziato un trend sempre in crescita della consapevolezza.

Nel 2020 abbiamo lanciato una nuova modalità editoriale, i long form, approfondimenti tematici su argomenti di estremo interesse e di attualità, che possono ospitare testimonianze aziendali di realtà portavoce del cambiamento. Tra gli altri, nel 2020 abbiamo dedicato spazio ai temi della plastica negli oceani, della moda sostenibile nell’era post-Covid e al turismo sostenibile e in contatto con la natura.

I nostri impegni per il 2021

Newsletter Pratica

I brand hanno un ruolo cruciale nella promozione dei modelli di consumo e degli stili di vita. Per questo abbiamo pensato di lanciare “Pratica”, la newsletter di LifeGate rivolta al mondo del business, che intende dare risposte concrete su cosa significa e come si può integrare la sostenibilità nel proprio business, con approfondimenti monotematici su argomenti rilevanti o analisi verticali di settore.

Osservatorio sullo stile di vita sostenibile

Dopo Roma e Milano, nel 2021 abbiamo esteso l’Osservatorio sullo stile di vita sostenibile a un’altra città: Torino, con la prima ricerca che fotografa lo stato di coinvolgimento della cittadinanza torinese relativamente alla sostenibilità, con focus su energia, mobilità, alimentazione, arredamento e domotica, moda e lifestyle.

LifeGate Original

Nell’era della multicanalità, dove qualsiasi tipo di informazione è fruibile istantaneamente, si fa sempre più urgente la necessità di costruire spazi su temi di interesse collettivo. Per questo motivo, con LifeGate Original intendiamo raccontare storie che possano intrattenere l’utente creando nuove consapevolezze e connessioni. Appassionare l’utente e renderlo consapevole di essere parte di una collettività con una responsabilità sociale è una sfida ardua, ma noi siamo convinti che attraverso lo storytelling – alimentato da video emozionali, infografiche, e podcast in cui anche le aziende si fanno ambasciatrici della sostenibilità – possiamo contribuire alla creazione di una maggiore consapevolezza.

Media partnership e relazioni istituzionali

Infine, puntiamo a rafforzare e ampliare le media partnership per creare un network di informazione in grado di raggiungere un numero crescente di utenti. Per lo stesso motivo, è fondamentale che continuiamo a valorizzare e allargare le relazioni istituzionali: per supportare lo sviluppo sostenibile, è indispensabile coltivare una rete di collaborazioni costruite su una visione comune.

4. Valorizzazione continua dei collaboratori

I risultati dell’indagine di clima realizzata a luglio 2020 risultati sono stati complessivamente positivi e testimoniano il generale ottimismo verso le potenzialità di business dell’azienda. La survey ha confermato l’importanza del rispetto tra le persone, del lavoro di squadra e della familiarità dei rapporti, che permette un dialogo trasparente e aperto. È stata inoltre realizzata una survey dedicata alla valutazione dell’intero organico LifeGate per dare la possibilità a tutti i dipendenti e collaboratori del Gruppo di esprimere in forma anonima la loro opinione sui principali punti di forza e punti di debolezza dei colleghi, in ottica di continuo miglioramento del percorso di sviluppo e di modalità di lavoro di ognuno.

Per limitare il più possibile gli effetti della pandemia, LifeGate ha attivato da subito strumenti di lavoro che permettessero di lavorare da remoto e in condivisione con i team in modo efficace, tenendo i dipendenti e i collaboratori sempre aggiornati sugli sviluppi aziendali, oltre a predisporre i dovuti protocolli di sicurezza. Durante la fase più dura del lockdown, è stato inoltre messo a disposizione un supporto psicologico gratuito a distanza di cinque sedute, attivabile su base volontaria e nel totale rispetto della privacy.
In occasione del ventennale, LifeGate ha celebrato l’importanza del welfare aziendale e della sostenibilità sociale assegnando ai dipendenti e ai collaboratori strategici 100mila azioni della società, equivalenti a 100mila euro, e la stipula di un’assicurazione sanitaria aggiuntiva, oltre a quella già prevista in caso di contagio da Covid-19.

I nostri impegni per il 2021

L’indagine di clima realizzata a luglio 2020 ha evidenziato la presenza di alcune aree di miglioramento, dalle quali è scaturito un piano di azioni da implementare per migliorare ulteriormente il clima aziendale e rendere tutti i collaboratori ancor più soddisfatti.

A fronte di questi risultati, l’azienda ha deciso di intraprendere per il 2021 un percorso digitale e multi-prospettico alla formazione aziendale e manageriale, pensato per fornire soluzioni immediatamente spendibili a specifiche problematiche di questo particolare momento storico. L’obiettivo è fornire nuove competenze, personali e professionali per adattarsi alla nuova normalità, sviluppare un mindset efficace nel contesto lavorativo attuale e fornire specifici tool per gestire efficacemente il lavoro in modalità agile.

Oltre a ciò, nel 2021 sarà valutata l’implementazione di un sistema di welfare aziendale che prevedrà l’assegnazione di flexible benefit a tutti i dipendenti, ovvero di voucher, fringe benefit, rimborsi e altri tipi di agevolazioni in varie aree di interesse (casa e famiglia, salute e benessere, svago e tempo libero, viaggi e mobilità).

Infine, il 2021 vedrà la continuazione della digitalizzazione dei processi informativi e organizzativi già iniziata nel 2020, attraverso l’introduzione di ulteriori nuove piattaforme, come il nuovo CRM (Customer Relationship Management), e l’integrazione tramite l’implementazione di un sistema gestionale ERP (Enterprise Resource Planning).

Il progetto, che sarà accompagnato da sessioni di training dedicate per permettere a tutti i collaboratori di acquisire le competenze necessarie, si pone l’obiettivo di semplificare il modo di lavorare delle persone, armonizzare i processi operativi e ottimizzare i processi decisionali, rendendo il lavoro più efficace per tutti.

I nostri progetti

Al di là delle finalità specifiche di beneficio comune che ci siamo dati, contribuiamo ogni giorno, grazie ai nostri progetti socio-ambientali, a generare molti impatti positivi per l’ambiente e la società.

Impatto Zero È il progetto di LifeGate che calcola, riduce e compensa le emissioni di CO2 generate dalle attività di persone ed enti, eventi e prodotti, aziende e organizzazioni. Nel 2020 sono stati tutelati 14 milioni di mq di foresta
Bee my Future sostiene l’allevamento di 19 alveari grazie al lavoro di un apicoltore hobbista selezionato dall’Associazione partner del progetto, Apam – Associazione produttori apistici della provincia di Milano. L’apicoltore si occupa dell’allevamento delle api ricevute in gestione e della produzione di miele in un contesto urbano, seguendo i principi guida del biologico
Platicless Per tutelare la salute del mare – e la nostra – è nato LifeGate PlasticLess®,il progetto che contribuisce alla diminuzione dell’inquinamento dei mari italiani attraverso la raccolta dei rifiuti plastici nelle acque dei porti e nei circoli nautici con l’installazione di dispositivi che raccolgono rifiuti, (i famosi Seabin).
Lanciato nel 2020, Save the Farm è il progetto dedicato alle aziende che intendono sostenere i piccoli coltivatori rurali e rafforzare il legame coi propri dipendenti e stakeholder, adottando alberi da frutto. La frutta degli alberi adottativiene recapitata, nell’arco di 24- 48 ore, direttamente negli uffici delle aziende partner, a casa dei dipendenti o presso punti vendita. L’iniziativa è promossa da LifeGate e da Biofarm, il più grande campo digitale d’Italia

Conclusioni

La relazione d’impatto è molto importante per LifeGate: abbiamo riunito in un solo documento rivolto a tutti i nostri stakeholder i risultati del nostro modo responsabile di fare impresa, nel rispetto dell’ambiente e delle persone. Ma vogliamo che questo percorso prosegua a lungo. Ci impegniamo quindi a migliorare continuamente per perseguire le finalità specifiche di beneficio comune che ci siamo prefissati. Siamo fermamente convinti che sia possibile coniugare profitto e valore condiviso, in linea con la mission che ci ha guidato sin dalla nostra fondazione, e vogliamo esserne il primo esempio concreto.

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