
La mobilità sostenibile alla prova della crisi energetica (e della guerra in Ucraina)
Come impatta il periodo storico sulla mobilità sostenibile? Marco Santucci di Jaguar Land Rover Italia: il futuro è elettrico, vogliamo anticipare i tempi.
Come impatta il periodo storico sulla mobilità sostenibile? Marco Santucci di Jaguar Land Rover Italia: il futuro è elettrico, vogliamo anticipare i tempi.
Nell’intero ciclo di vita, dalla fabbricazione alla rottamazione, un’auto elettrica produce emissioni fino a 29 volte più basse rispetto a un’endotermica.
Cresce l’offerta elettrica del gruppo leader nei servizi di autonoleggio, che consente ai clienti di tutelare la foresta Amazzonica con un semplice click.
Se in Svizzera, con un’elettrica, si tagliano le emissioni del 100 per cento, in Serbia si scende al 15: servono strategie di decarbonizzazione efficaci.
Un report dell’Acea sull’auto elettrica mostra il ritardo dei paesi con un Prodotto interno lordo basso. Le nazioni del nord Europa dominano la scena.
Una ricerca rivela l’alto grado di soddisfazione di chi possiede un’auto elettrica anche rispetto all’autonomia e alla presenza di colonnine di ricarica.
Se si diffondesse di più la mobilità elettrica, a Roma scenderebbero del 62 per cento le emissioni di NO2 e a Palermo del 38 per cento quelle di Pm10.
“La mobilità elettrica fa un salto in avanti” è la campagna che annuncia il nuovo impegno dell’utility, con un piano di investimenti da 29 milioni.
L’auto è ancora il grande amore degli italiani: sei su dieci non potrebbero farne a meno. Aumenta però la propensione a utilizzare mezzi più ecologici.
Tra incentivi e imposte la mobilità elettrificata è sempre più conveniente. Dall’ibrido all’idrogeno, Toyota conferma la sua leadership sul mercato.