La più grande centrale solare a concentrazione è entrata in funzione
Con una capacità di 392 megawatt, la centrale solare a concentrazione Ivanpah solar electric generating system ha iniziato a produrre e vendere energia.
Con una capacità di 392 megawatt, la centrale solare a concentrazione Ivanpah solar electric generating system ha iniziato a produrre e vendere energia.
Un piano per l’energia solare in Sahel è stato varato delle Nazioni Unite ed è stato annunciato da Romano Prodi. Il quale, in un’intervista al sito Oltreradio.it, ha però sollevato il problema di uno “scarsissimo finanziamento internazionale”. Il fotovoltaico nel deserto è un tema su cui si discute da anni. Secondo il World Watch Institute ricoprendo
Grazie agli investimenti del governo di Bangkok e di una dozzina di società quotate, la Thailandia punta a diventare una delle nazioni più solari del Sud-est asiatico. Entro il 2021 punta alla produzione di 3 GW di energia fotovoltaica.
Fra i temi più discussi nel dibattito sulla tecnologia fotovoltaica c’è l’effettiva sostenibilità ambientale dei pannelli. Attraverso un’analisi LCA è possibile dimostrare che l’ammortamento energetico di un impianto fotovoltaico è energeticamente sostenibile essendo la vita operativa dei moduli superiore a 20 anni.
Il silicio è il materiale più utilizzato per la produzione fotovoltaica. L’articolo illustra le 3 principali categorie di celle che complessivamente rappresentano otre il 90% delle istallazioni fotovoltaiche a livello mondiale.
La quantità di energia solare che arriva sulla superficie terrestre e che può essere utilmente “raccolta” da un impianto fotovoltaico dipende principalmente dall’irraggiamento tipico del luogo, della regione.
Sharp ha presentato la sua nuova cella solare, in grado di un efficienza di conversione del 44,4%, quasi il triplo della media.
In Sud Sudan, grazie all’associazione Sudin Onlus, è nata una scuola professionale Ireneo per formare i giovani e creare un laboratorio dove dare lavoro alla popolazione.
PV Cycle raccoglie gratuitamente i pannelli danneggiati o inutilizzati e ne ricicla fino al 90 per cento dei materiali costituenti.
Un pallone aerostatico, capace di alzarsi fino a 300 metri di altezza e in grado di trasportare una ventina di persone, cambia colore in base alla quantità di ossidi di azoto, di particelle fini e ultrafini e di ozono presenti nell’aria.